Dopo aver visto la luce nel 2016 nella splendida cornice di Forte San Salvatore, e le due seguitissime edizioni seguenti, il fortunato spettacolo del regista e attore messinese Daniele Gonciaruk, vince ora il bando dell’Estate Romana con il suo “Shakespeare Horror Story” e traghetta direttamente nella Capitale dove verrà rappresentato a Villa Borghese nella meravigliosa casa museo di Pietro Canonica, eclettico scultore e compositore che visse buona parte della sua vita nella capitale e in particolare nella “Fortezzuola”, la casa compresa nel parco di Villa Borgese dove egli visse fino alla morte, casa che gli fu donata nel 1926 dal comune di Roma; in essa ora si trova il Museo Pietro Canonica.
Qui, tra le altre cose, in una sala al pianoterra dove si svolgerà lo spettacolo del regista messinese (di origini russe) è conservato il suo studio, con una copia della stele per il monumento a Paisello, una delle sue ultime opere, e tutti gli strumenti di lavoro. Lo spettacolo, che torna alla sua prima conformazione registica, nascerà, come è già accaduto a Messina, da un percorso formativo, una master class shakespeariana dal titolo “il corpo, la voce, l’inganno” incentrata sulle principali tragedie del bardo e che proprio in queste settimane si sta svolgendo nella capitale e vede coinvolti un gruppo di allievi attori selezionati, in particolare, da tre importanti scuole di recitazione romane: Fondamenta Teatro, che ospita anche la master class di Gonciaruk, l’Accademia Bordeaux e l’Accademia Internazionale di Teatro. La master class si avvale inoltre della presenza del maestro giapponese Hal Yamanouchi che con Daniele Gonciaruk guida i ragazzi in questo percorso di conoscenza e studio della materia shakespeariana.
L’iniziativa è parte del programma dell’Estate Romana promossa dall’assessorato alla crescita culturale di Roma Capitale e vede la collaborazione della Sovrintendenza Capitolina per i beni culturali e la responsabile degli eventi e delle attività culturali del Museo, Carla Scicchitano. Shakespeare horror story ricordiamolo, è uno spettacolo itinerante, dove non esiste il rapporto platea-palcoscenico e lo spettatore è totalmente immerso nel percorso drammaturgico dell’opera. Totalmente “incluso” nelle vicende che segue. Shakespeare horror story, come suggerisce il titolo, è un viaggio dentro le pagine più cruente e crudeli delle tragedie del bardo e in un ideale percorso iconico, lo spettatore scoprirà durante il suo “percorso”, le più belle, affascinati e drammatiche pagine della letteratura shakespeariana trovandosene totalmente e letteralmente circondato. Gli spettatori accompagnati da un attore-guida attraverseranno così le storie di Macbeth, Otello, Re Lear, Romeo e Giulietta, Riccardo III, Amleto e a fare da filo conduttore la vicenda di Tito Andronico, testo pregno di romanità, che troverà nel Museo del Canonica, dopo l’esperienza del Forte San Salvatore e Villa De Pasquale a Messina, la cornice ideale e perfetta dove incastonarsi. Lo spettacolo debutterà il 7 agosto con repliche fino al 25 dal mercoledì alla domenica, e come già accaduto nella città dello stretto, si rappresenterà solo per cinquanta spettatori a serata.