Domenico “Dani” Baldaro vanta una lunghissima esperienza sui campi di pallacanestro, dapprima come giocatore e poi come allenatore. Ha giocato, infatti, con Cestistica Messina, Amatori, San Filippo del Mela, Castanea (curioso destino) e Liberale Messina, società con la quale inizia pure la sua lunga carriera da coach. Baldaro è stato, poi, vice allenatore della Pallacanestro Messina sia in A2 (per tre anni), che in A1 (per un anno) al fianco di Perdichizzi, Boniciolli e Iracà.
In seguito, ricopre il doppio ruolo di responsabile del settore giovanile e head coach all’Alias Barcellona (serie D). In carriera varie stagioni in C2 tra Cocuzza San Filippo del Mela e Mia Basket, successivamente l’esperienza al Cus Messina con coach Sidoti con la vittoria del campionato di serie C e promozione in B.
Seguiranno poi, ancora, Basket School Messina (tre anni e promozione in serie C), Orsa Basket Barcellona e Fortitudo Messina (promozione dalla D alla C). Infine le esperienze nel femminile con San Matteo (vittoria del campionato) e Pcr giovanile. Il nuovo tecnico, insieme alla dirigenza gialloviola, è già al lavoro nella costruzione del roster 2022/23 e a lui la società ha rivolto l’augurio di buon lavoro.
Queste le prime parole di coach Baldaro: “Sono davvero contento di tornare su una panchina di serie C da head coach, dopo le belle e soddisfacenti esperienze con i giovani della Pcr nella passata stagione e con il San Matteo, con il quale abbiamo vinto il campionato, nella stagione ancora precedente, caratterizzata dalla pandemia. Lo faccio con il Castanea Basket, società che si è saputa affermare nel panorama cestistico messinese grazie al lavoro silenzioso ma certosino dei tanti dirigenti gialloviola. Cercherò di portare in dote la mia esperienza per far sì che la società possa crescere ulteriormente, anche grazie ad un progetto condiviso che non si limiti solo a questa stagione sportiva”.
Il matrimonio si concretizza adesso ma le basi erano già state poste in precedenza: “In questi anni – continua Baldaro – tante volte ho avuto modo di incontrarmi sia con Filippo Frisenda che con Alessandro Saccà, ma solo ora le nostre strade si sono finalmente incrociate, ed è bastata una stretta di mano per sancire l’accordo tra di noi. Frisenda è stato l’anima tecnica di questa società in tutti questi anni, l’uomo capace di fare ogni anno un ottimo mercato e portare in maglia Castanea sempre giocatori estremamente interessanti”.
Con Frisenda sarà un vero e proprio binomio in panchina: “Rimarrà sempre alla guida della squadra insieme a me in panchina e ritengo che sia un elemento insostituibile per questa società. Nella mia attività professionale, come in quella sportiva, ho sempre pensato che gli uomini vengono prima dei progetti e le persone vengono sempre prima dei programmi. È fondamentale il confronto con le persone, perché solo grazie a questo si possono raggiungere grandi risultati”.