L’indisponibilità di Carbonaro, messo adesso ko da un infortunio dopo ben tre giornate di squalifica, rende il brasiliano Lucas Dambros un elemento cardine per mister Gabriele. L’attaccante ex Trapani è soddisfatto per il successo colto in extremis contro la Palmese.
“Quando sono entrato negli spogliatoi dopo la partita c’era un po’ il rimpianto di non avere fatto meglio e di più – ha ammesso in sala stampa -. Alla fine comunque l’importante sono i tre punti in classifica, poi se arrivano dopo un 1-0 o una vittoria più netta sinceramente conta meno”.
Il fanalino di coda del torneo aveva già venduto cara la pelle contro l’Acireale e imposto il pari a Palermo e Giugliano: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Loro devono fare punti per provare a salvarsi e di fatto cercando un pareggio ci hanno reso la vita più complicata. Siamo stati bravi. Abbiamo sofferto e cercato la vittoria con insistenza”.
Con il senno di poi il Fc ha pagato gli insufficienti cambi di ritmo: “Per tutta la settimana ci siamo ripetuti che avremmo dovuto giocare la palla, cercando la giocata con tranquillità. Potevamo velocizzare un po’ il gioco per trovare prima il gol”.
Domenica è in programma una trasferta insidiosa contro un Corigliano reduce dalla vittoria con il Troina e dal pareggio con il Marina di Ragusa: “Dobbiamo pensare prima di tutto a domenica, per il Palermo e tutto il resto c’è tempo. L’obiettivo è fare il maggior numero possibile di punti. Queste sono le gare più difficili da affrontare nella rincorsa alle posizioni playoff, un obiettivo fondamentale”.
Dambros è convinto che le assenze non devono rappresentare un alibi, anche perché la rosa è stata puntellata per fronteggiare l’infortunio di Aladje: “Carbonaro è importantissimo per noi, se ne sente la mancanza. Ma abbiamo tanti attaccanti in grado di fare bene. Anche Melillo, appena rientrerà, potrà darci una grossa mano. Geran sta acquisendo la forma e deve giocare per trovare il ritmo”.
