Dal 18 maggio potrebbero riaprire palestre, centri danza e circoli del tennis

All’inizio della prossima settimana il ministero presenterà al Comitato tecnico scientifico “le linee guida” per la riapertura di palestre, centri danza, centri sportivi e circoli del tennis. Lo ha detto il ministro dello sport Vincenzo Spadafora, intervenendo al programma televisivo “Mi manda Rai3”.

L’ultimo provvedimento del governo prevede che l’attività sportiva e motoria sia consentita nei parchi e “nei luoghi che i vari sindaci riterranno di aprire, con le solite distanze di sicurezza. Ognuno deve fare il possibile per il rispetto delle regole. Per adesso questo è anche un test che in due settimane ci consentirà di vedere se è possibile man mano aprire altro. Ad esempio le palestre, i centri danza, i vari centri sportivi, i circoli per tennis. Proporremo già all’inizio della prossima settimana al Cts le linee guida per tutti questi centri e appena saranno validate – ha concluso il ministro –, vorrei fare inserire nel Dpcm che parte dal 18 maggio la possibile apertura di questi centri”.

Il bonus di 600 euro previsto per i lavoratori dello sport dilettantistico lo avranno tutti, senza distinzione sui limiti di reddito del 2019 e sarà confermato anche per aprile. Spadafora ha spiegato che sono state trovate le risorse per erogarlo a tutti e non solo quelli il cui reddito era inferiore ai 10mila euro, come deciso in un primo momento dal governo. “Voglio assicurare che il bonus lo avranno tutti, indipendentemente dal reddito del 2019″.

Quanto all’importo, il ministro ha detto “è possibile che il governo aumenti il bonus da 600 a 800 euro“. Annunciata infine per la terza settimana di maggio una convention online per migliaia di giovani, “una consultazione molto ampia per capire come hanno vissuto questa fase, e come cambia la loro socialità, per sarà utile per capire ciò che deve fare il governo”, ha concluso l’esponente del Governo Conte.