Prima rinuncia in Italia nel campionato di Serie D. E’ infatti venuta meno la partecipazione al massimo campionato dilettantistico da parte del Chieti, la cui rinuncia è già stata ratificata dai vertici nazionali della LND dopo la lettera di rito da parte del direttivo laziale, a seguito di due mancate presentazioni. “Poiché avvenuta prima del girone di ritorno, – si legge nel comunicato con riferimento al ritiro – in accordo all’art.53 comma 3 delle NOIF, le classifiche dei due gironi coinvolti saranno riscritte annullando i risultati di tutte le partite disputate dalla società fallita e riposeranno a turno le squadre che avrebbero dovuto affrontare il Chieti”.
Stesso destino, adesso, potrebbe toccare al Due Torri. Il presidente Giovani Di Bartolo ha spiegato più volte che è solo una questione di tempo e già nella prossima settimana potrebbe partire la missiva indirizzata agli uffici romani della Lega. Contrariamente a quanto successo col Chieti, però, resterebbero validi tutti i risultati ottenuti dal Due Torri nel girone di andata, con uguale prassi relativa al riposo degli avversari designati dal calendario. E poco importa che la radiazione arrivi dopo quattro rinunce – una si è già consumata – o per un atto volontario: il destino dell’unica società siciliana mai retrocessa è già stato scritto.