Di nuovo in acqua a faticare il Cus Unime dopo qualche giorno di meritato riposo concesso dal mister Sergio Naccari al termine delle prime undici giornate del campionato di serie A2 di pallanuoto maschile.
Una pausa necessaria a recuperare le tante energie fisiche e mentali spese dopo una prima parte di stagione intensa, ma anche soddisfacente, con un bilancio in positivo ed una classifica che sorride alla matricola universitaria, attualmente a +12 sulla quartultima ed a breve distanza dal treno playoff.
Adesso arriva, però, la parte più difficile del cammino. L’andata è stata segnata da una grande incertezza e dai tanti colpi di scena: tra sorpassi e contro-sorpassi continui alla fine l’unica che è riuscita a mettere la testa avanti è stata la Rari Nantes Salerno, capace di inciampare solo due volte (sconfitta alla seconda di campionato in casa del Pescara e pari all’ottava contro la Roma 2007 Arvalia).
Subito sotto, invece, classifica è cortissima con quattro squadre in 3 punti (Telimar, Latina, Roma 2007 e Pescara), seguite a quota 18 da Roma Vis Nova e dal Cus Unime, che si è ritagliato uno spazio tra le grandi del torneo ed ora si trova vicinissimo alle posizioni che contano. Saranno decisivi i primi quattro incontri dopo il “giro di boa”, poiché alla portata dei cuscini i 12 punti a disposizione. Si comincia sabato in casa della Rari Nantes Arechi (“fanalino di coda” insieme a Muri Antichi e Crotone), poi a Messina scontro importante per l’alta classifica contro la Roma Vis Nova ed i due turni successivi con Crotone e Muri Antichi, rispettivamente fuori casa ed alla Cittadella Sportiva Universitaria.
Soddisfatto e fiducioso per questa seconda parte di stagione Daniele Parisi: “È stato un inizio di annata buono, ma con alti e bassi. Nel senso che potevamo anche avere qualche punticino in più, ma da neopromossa, con diversi giocatori nuovi da amalgamare, abbiamo fatto un percorso sicuramente positivo. In futuro, abbiamo le capacità per fare ancora meglio. Mi auguro che troviamo la quadratura completa della squadra il più presto possibile, così da arrivare a dei risultati che ci possano spingere fino ad un traguardo storico per il Cus Unim come i playoff. Se non sarà così saremo, comunque, felici del nostro percorso”.
