Il tecnico del Foggia Mirko Cudini è soddisfatto per il ritorno alla vittoria, dopo tre pareggi e due sconfitte. In realtà allo “Zaccheria” il bilancio è ottimale, con ben cinque affermazioni e tre pareggi. L’ultimo ko casalingo risale al marzo scorso. Contro il Messina i pugliesi hanno ritrovato la via della rete: “Siamo stati prolifici e determinati, ho visto un fallo netto sul rigore. Abbiamo creato altre situazioni per chiuderla nel finale di primo tempo”.
Complici le condizioni non ottimali di Plescia e Luciani, il tecnico del Messina Modica ha variato andando oltre le previsioni l’assetto del suo attacco, che è tornato a creare senza però concretizzare: “La vittoria l’abbiamo legittimata, al cospetto di un Messina che se l’è giocata con caratteristiche e giocatori diversi rispetto a quelli che mi sarei aspettato, soprattutto nel reparto avanzato. Potevamo fare meglio sul loro attaccante centrale, Zunno, che era rapido e non dava punti di riferimento”.
Cudini ha ritrovato due elementi chiave: “Frigerio? Non potevamo aspettarci nulla di differente dopo cinque mesi di inattività, mancava dalla finale con il Lecco. La voglia di rientrare a volte fa brutti scherzi ma lui si è sempre allenato bene. Tounkara? Non basta anche se siamo contenti della sua prova, ho visto miglioramenti rispetto ad altre gare anche se il pubblico lo ha beccato. Ci sta mettendo tempo ma presto sarà determinante”.
