Il tetto della piscina nel complesso sportivo Cappuccini ha ceduto di schianto. Il crollo è avvenuto, fortunatamente, in un periodo in cui la struttura, costruita per le Universiadi del 1997, era chiusa al pubblico. La notizia è emersa nella serata di venerdì. L’impianto natatorio, affidato alla società Waterpolo, era infatti chiuso da circa dieci giorni, perché i tecnici comunali avevano riscontrato delle criticità strutturali. Considerati gli evidenti segni di cedimento della copertura in legno lamellare, si sarebbe dovuto provvedere alla sostituzione delle travi per la messa in sicurezza. Poi il crollo definitivo e adesso la copertura andrà rifatta ex novo. Una scena davvero apocalittica agli occhi di chi si è recato sul posto ad appurare quanto accaduto.