Dopo avere ritrovato il successo con il Paternò, il Fc Messina sfida l’insidioso Marina di Ragusa, che ha perso soltanto una delle ultime sette gare disputate. Ne è consapevole il tecnico Leo Criaco: “Giochiamo ogni tre giorni e non possiamo permetterci di abbassare la guardia, dobbiamo esprimerci al massimo. Siamo consapevoli che il campionato propone ogni turno partite difficili e non è possibile allentare la pressione. I risultati del Marina ma anche di altre squadre testimoniano che il torneo è molto livellato, ma essendo in casa dovremo cercare di vincere a tutti i costi“.
L’ex difensore giallorosso è convinto che il discorso promozione non sia ristretto ad Acr Messina, Acireale e Fc Messina e sembra fare riferimento anche alla Gelbison: “Le squadre più titolate per vincere sono ben note, ma guai a pensare che il lotto delle pretendenti sia ristretto a tre, perché ci sono altre squadre che possono dire la loro, come sta dimostrando il campo”.
Tra i convocati si rivede finalmente la punta Caballero, mentre restano out Lodi, Da Silva, Coria e Dambros: “Pablo ha ripreso ad allenarsi la scorsa settimana, sta abbastanza bene ed è un giocatore in più che ci darà sicuramente il suo contributo. La percentuale la vedremo sul campo. Speriamo di recuperare presto gli indisponibili e mister Rigoli, che migliora di giorno in giorno. Non vediamo l’ora di riabbracciarlo, ma ci vorrà ancora un po’ di tempo”.
Il Fc Messina ha incassato appena sette reti in tredici giornate, realizzandone però tredici, la metà dell’Acr, che è già a quota 27. Criaco è tornato sull’ultimo successo con il Paternò: “Domenica abbiamo proposto tantissimo, non riuscendo a concretizzare, ma su questo incide anche il fatto che si gioca molto e che la lucidità a volte viene meno. Abbiamo lavorato bene tatticamente e nella ripresa siamo stati più incisivi, trovando un gran gol con Carbonaro. Queste partite sono sempre complicate da risolvere e ce ne saranno altre così nel corso della stagione. È normale che le squadre vengano qui a fare punti, però l’importante è proporre un gioco che ti permetta di ottenere i risultati”.