Il tecnico del nuovo Fc Messina è Massimo Costantino, che a parte le esperienze con Rossanese a inizio carriera e Sanremese nella stagione 2017-2018, ha sempre allenato tra i professionisti, conquistando una promozione in C unica con la Vigor Lamezia, guidata per anni: “Ringrazio il presidente per avermi concesso la possibilità di lavorare in una piazza importante come Messina. Il nostro compito sarà quello di dare risposte concrete alla città e alla tifoseria. Ci sarà tanto da lavorare”.
C’è già un credo tattico, in base al quale verrà costruita la squadra: “Ho già parlato col direttore sportivo, abbiamo scambiato qualche idea, è normale che il sistema di gioco sia già stato scelto. Il 4-3-3? Potrebbe diventare anche durante la gara un 4-2-3-1. Di base ci saranno quattro giocatori dietro e tre davanti, nella rotazione dei centrocampisti si vedrà se mantenerlo a due”.
La preparazione estiva si svolgerà in Calabria, lì dove l’Acr di Sciotto era stato in ritiro due estati fa, in un clima ideale: “C’era la possibilità di andare a Palumbo-Sila, un luogo splendido sia come location che per le strutture. E poi porta anche bene, considerando che il Lecce è stato lì per due anni di fila e ha vinto due campionati, per cui non vedo perché non andare lì. Sono felice di questo, è un posto da calcio”.
Costantino ha commentato con onestà le difficoltà che caratterizzeranno le trattative, soprattutto quelle finalizzate all’acquisto di qualche punta in grado di fare la differenza: “Il mercato è difficilissimo, per certi versi impossibile. In questo momento tutti gli attaccanti che hanno fatto bene hanno un grandissimo ventaglio di opportunità. Noi non saremo la società che farà l’asta o butterà via i denari, saranno operate scelte oculate nel rispetto del budget messo a disposizione dalla società”.
