Massimo Costantino torna sulla panchina del Fc Messina e per lui c’è subito una trasferta da brividi, sul campo di una formazione che in casa è imbattuta da più di tre anni: “Sappiamo che è una partita difficile, anche se tutte le gare nascondono insidie. Il San Luca è una formazione temibile, soprattutto in casa, ben attrezzata, organizzata, forte”.
Dopo l’addio di Rigoli e Criaco il tecnico ha avuto poco tempo a disposizione. Per sua fortuna conosceva già almeno in parte il gruppo: “Abbiamo effettuato soltanto un vero allenamento, venerdì. Cercheremo di ripartire e ottenere il massimo da tutti i ragazzi. Il momento è particolare, perché siamo privi di diversi calciatori. Dovremo fare di necessità virtù e mettere in campo chi sta meglio”.
In dubbio restano l’acciaccato Agnelli e l’ultimo acquisto Piccioni, che attende ancora la ratifica del suo tesseramento dalla Lega. In Calabria ci sono anche i due Marchetti, Carbonaro e Aita: “I quattro squalificati sono partiti insieme a noi perché è un momento importante e delicato per la squadra e il club e dobbiamo restare tutti uniti. Ci sono alcune problematiche fisiche per giocatori importanti, che probabilmente non saranno della partita. Speriamo magari di recuperarli in extremis”.
Costantino ritroverà anche un avversario di tante battaglie: “Sono felicissimo di poter reincontrare e abbracciare Ciccio Cozza sul campo, perché abbiamo avuto delle sfide fantastiche, i testa a testa con Perugia, Catanzaro e Vigor Lamezia in serie C. È sempre stato un avversario leale e sincero”.