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Messina

Costantino avverte: “Non possiamo rilassarci. Mercoledì la gara più difficile”

Il Fc Messina è tornato a vincere e il 5-1 con il Sant’Agata rappresenta la vittoria più netta di una stagione in cui erano arrivate quattro reti soltanto contro il Dattilo. Il tecnico Massimo Costantino è soddisfatto: “Adesso sembra tutto più facile per via del risultato, ma sono stati decisivi l’approccio dei ragazzi, la voglia e la consapevolezza di dover vincere. Il Sant’Agata aveva vinto tre gare, sfiorando altri successi in queste sette sfide senza sconfitte”.

Bevis
La panchina celebra il ritorno al gol di Bevis (foto Giovanni Chillemi)

La squadra sembra avere trovato una sua fisionomia, nonostante le variazioni di modulo: “Abbiamo giocato con il 4-2-3-1 in avvio e con il 4-3-1-2 per il resto della gara, con Arena che diventava mezzala. Abbiamo adattato questo vestito alle caratteristiche dei nostri giocatori, con una punta centrale e Bevis un po’ più largo”.

Recuperato un protagonista del passato torneo, si attendono valutazioni sui nuovi acciaccati: “Su Piccioni e Aita attendiamo indicazioni dallo staff medico. Sono contento per Bevis. Abbiamo a disposizione un giocatore forte, che si aggregò in ritiro in prova e decisi di ingaggiarlo. Con il Santa Maria Cilento era partito titolare, procurandosi un rigore”.

L’Acr capolista, ma anche Gelbison e Acireale, non allentano il passo: “Il risultato rotondo non ci deve fare abbassare la tensione. Non possiamo sperare troppo nelle disgrazie altrui. Siamo dietro, dobbiamo rincorrere e non dobbiamo sbagliare. Avrei preferito stare davanti e avere la possibilità di farlo. Le partite a disposizione diminuiscono”. 

Coria
Ferrara osserva Coria, che opera un cross (foto Giovanni Chillemi)

Sul campo del Cittanova un altro test probante per una squadra che spesso ha peccato di continuità: “Mercoledì avremo la gara più difficile dell’anno, contro una squadra molto forte, che sta facendo meno di quello che era preventivabile. L’ho vista giocare e con Infantino, sul suo campo, è davvero temibile“. 

Costantino preferisce guardare avanti, anche se gare come quella con il Marina alimentano i rimpianti: “C’è una forbice tra le formazioni davanti e quelle dietro, ma alla fine vince una sola: è importante rimanere aggrappati come stiamo facendo. In passato abbiamo sbagliato qualcosa, ma è umano. In campo ci sono anche gli avversari. Con forza abbiamo cercato il riscatto rispetto a Ragusa: è arrivata la risposta giusta”. 

Prima della conclusione del mercato, fissata per giovedì, non dovrebbero esserci novità: “La rosa è questa, ormai andremo avanti così. Abbiamo tre 2002 e se ne arriva qualcuno deve essere almeno al livello dei nostri. Il direttore sportivo sta lavorando ma mancano pochi giorni e chi li ha se li tiene stretti”.

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