Cosenza: “Con lo staff incomprensioni da ripianare. Logico contenere i costi”

IuratoIurato in marcatura su Oviszach (foto Paolo Furrer)

Se sul campo nelle ultime settimane sono arrivate indicazioni confortanti e prestazioni dignitose, a livello societario non sembra invece avere pace il Fc Messina, che si interroga sulla possibilità di proseguire regolarmente la sua stagione, a pochi mesi di distanza dalla cocente delusione rappresentata dal mancato ripescaggio in serie C, sfumato per l’impossibilità di presentare un’adeguata fideiussione a garanza della domanda di ammissione al posto del Gozzano.

Orlando

Orlando prova a superare Romanelli (foto Paolo Furrer)

Il direttore generale Santi Cosenza cerca di smorzare le polemiche alimentate dalla mancata apertura al pubblico dello stadio: “L’amministratore del club risiede a Milano e per motivi di salute non è riuscito ad effettuare in tempo il versamento relativo ai Vigili del fuoco. Alcune figure hanno lasciato per scelte personali. Il direttore sportivo Cesar Grabinski ad esempio adesso è in Liguria, dove risiedeva la famiglia. Con lo staff ci sono state alcune incomprensioni, che speriamo di ripianare in settimana”. 

Tra canoni e costi fissi organizzare una singola gara al “Franco Scoglio” costa circa 5mila euro e il Comune non prevede differenze di tariffario tra C e D. Il club sta quindi valutando soluzioni alternative, meno onerose: “Non ce ne stiamo andando da Messina ma il calcio è un’azienda e dobbiamo anche valutare i costi, elevati per giocare in uno stadio come questo. Noi comunque abbiamo un credito con il Comune per i lavori effettuati al “Celeste”. Il pronunciamento del Tar a gennaio? Non c’entra nulla con l’aspetto calcistico”. 

Santa Maria Cilento

Il gol partita di Emmanouil (foto Giuseppe Stilo)

A dicembre, con l’apertura della sessione invernale, sono annunciate svariate rescissioni, anche perché alcuni under hanno già lasciato Messina e la rosa, che conta ben 36 tesserati, sarà finalmente snellita: Aliaga non si trova bene in Italia e preferisce rientrare in Spagna. Gabionetta purtroppo è stato male alla vigilia della gara con il Santa Maria Cilento. Rispetto all’anno scorso la squadra ha tanti under mentre con gli over non abbiamo spettanze arretrate. Ci stiamo riorganizzando e stiamo spendendo meno, senza strafare come si è fatto purtroppo nell’ultimo biennio. Tante società hanno problemi simili e noi senza pubblico non abbiamo incassi. Mi sembra logico ponderare le spese”.

Fa rumore però la prolungata assenza di Rocco Arena, che dopo un biennio di proclami si è concesso soltanto qualche coreografico e discutibile post sui social: “Il presidente dovrebbe essere in città nel periodo natalizio. Il calcio per lui è un hobby, è impegnato su altri fronti proprio per cercare di far fronte agli impegni assunti in riva allo Stretto”. Nonostante le rassicurazioni del vice presidente, altri componenti dello staff sarebbero però pronti a lasciare senza garanzie adeguate. In questo modo la rincorsa alla salvezza, distante quattro punti dopo l’ultimo ko casalingo, rischia di complicarsi ulteriormente.

Autori

Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza