Insieme al portiere Ettore Lagomarsini il capitano del Messina Giorgio Corona è stato l’assoluto protagonista del successo conquistato contro l’Arzanese, anche grazie alla rabbia emersa nella ripresa ed alla maggiore esperienza rispetto ad un avversario imbottito di under e privo di Ripa, elemento di maggior talento: “Forse l’espulsione ci ha fatto scattare una molla e nella ripresa siamo stati più cattivi. Dopo aver sbloccato il risultato ci siamo difesi bene e condotto in porto il successo. Noi punte abbiamo cercato di tenere palla e di far salire la squadra. Sappiamo di non aver giocato nel primo tempo nel migliore dei modi e di dover mettere più fame e cattiveria. Siamo il Messina e dobbiamo cercare di vincerle tutte. Adesso occorrerà far bene anche in trasferta”.
“Re Giorgio” ha poi commentato uno degli episodi chiave del match ed il delicato momento personale, superato con la consueta caparbietà: “Il rosso a Cucinotta? Lo hanno visto tutti: è stato uno scontro di gioco normalissimo nel quale abbiamo perso un giocatore importante, purtroppo è andata così. L’infortunio? Sono contento dopo un mese di sofferenza di essere riuscito a giocare 90 minuti, ma con l’aiuto dello staff medico sono riuscito a recuperare prima del previsto, in 25 giorni. Nel mio gol c’era tutto, l’operazione, le assenze di alcuni giocatori, i due pareggi precedenti. Sono contento per la squadra ci serviva tranquillità”.
Ovvio un riferimento ai compagni, ai quali ha peraltro dedicato il successo: “Lagomarsini? Nulla di eclatante, è il suo compito parare (sorride, ndc). Guadalupi fa la differenza e lo aspettiamo presto in campo dopo l’intervento. Intanto la vittoria è dedicata a chi mancava, vedi anche Ignoffo, ed a chi è andato in panchina o addirittura in tribuna”.
Nel finale a dar man forte ai compagni, impegnati nella difesa del prezioso vantaggio, coinciso con il terzo successo stagionale, il primo in campionato, anche l’esterno Procolo Caiazzo, uno dei reduci dell’ultima esaltante stagione: “È stata una partita sofferta. All’inizio eravamo un po’ contratti, dopo l’espulsione abbiamo dato paradossalmente di più, riuscendo a conquistare tre punti importanti. Chiunque scende in campo non fa rimpiangere gli assenti. Il gruppo è molto ampio, composto da giocatori importanti per la categoria. Lagomarsini, poi, oggi ha compiuto interventi fondamentali. Le prime tre giornate hanno detto che è un campionato duro, strano per il format, con le nove promozioni. Tutte si sono attrezzate per il meglio, ma appena metteremo a posto certi aspetti faremo sicuramente cose importanti”.
Questa l’intervista al capitano del Messina Giorgio Corona:
Questa l’intervista al tecnico del Messina Gaetano Catalano:
Questa l’intervista al difensore del Messina Procolo Caiazzo:
Questa l’intervista all’allenatore dell’Arzanese Giovanni Ferraro: