“Calciomercato-L’Originale” a Messina, atto secondo. Il bis della squadra di Sky Sport è stato entusiasmante. Due i collegamenti pre-serali curati da Luca Marchetti da Ganzirri per dare le notizie continuando a mostrare le bellezze del territorio e alle 23 l’appuntamento con la trasmissione in onda per tutta la settimana dal porticciolo turistico del “Marina del Nettuno” secondo il nuovo format itinerante. La travolgente simpatia di Alessandro Bonan a condurre, nel salotto vista mare, in uno scenario suggestivo, con gli ospiti Paolo Condò, Giancarlo Marocchi e il nuovo arrivato Beppe Bergomi, “bandiera” dell’Inter e commentatore di punta di Sky, davanti ad un pubblico sempre più numeroso.
Gianluca Di Marzio collegato dal museo regionale di Messina (aperto per l’occasione) per svelare le ultime bombe di mercato, dal tormentone Lukaku-Inter alla Juventus interessata a Scamacca, non tralasciando i dettagli sulle opere d’arte lì esposte, in un viaggio fra calcio e cultura. Insieme a lui l’ex giallorosso Carmine Coppola. I due sono legati da una bella amicizia e già nei giorni scorsi il giornalista ha visitato il centro sportivo Football24.
Circa 230 presenze con il Messina, la storica promozione in A conquistata nel 2004, l’esordio in Nazionale, il settimo posto, la fascia da capitano al braccio e quell’offerta del Tottenham che il centrocampista originario di Pollena Trocchia rifiutò: “Arrivò una richiesta al dg Gasparin, che venne valutata ma non volevo allontanarmi da Messina. Mi sono trovato benissimo, ho deciso di vivere in una città che mi ha dato tanto e ci sono rimasto. Qui c’è passione per il calcio. Ogni tanto a quella proposta ci ripenso, sarebbe stata un’esperienza all’estero, ma i soldi non sono tutto”.
Una scelta in netta controtendenza rispetto all’attualità, con il laziale Milinkovic Savic pronto ormai a sbarcare in Arabia Saudita siglando un ricco contratto: “Tutti questi fenomeni dagli arabi? Io ci andrei soltanto in vacanza. Anzi, resto qua a Messina, che è splendida” commenta Coppola senza troppi fronzoli.
Inevitabile un riferimento al celebre scontro con Ibrahimovic in un Messina-Juventus. L’immagine del centrocampista che metteva le mani al collo allo svedese, richiamata da Fayna e curiosamente mimata in diretta dallo stesso Coppola con Di Marzio, è passata alla storia: “Quella volta sono stato con Ibrahimovic a fine gara, abbiamo chiarito anche grazie al direttore Luciano Moggi ed è finita lì, ci scambiammo pure le maglie. In campo c’erano stati degli scontri di gioco, c’era tanto agonismo. Lui è fisicamente impressionante, io lo guardavo dal basso verso l’alto”.
Da napoletano, entusiasta per lo scudetto vinto da Osimhen e compagni, si dice contrario all’eventuale partenza di Zielinski, finito nel mirino degli arabi oltre che del suo ex tecnico Sarri alla Lazio: “Zielinski a Napoli è un elemento importante. Lo scudetto gli toccava di diritto, lo meritava più di tutti perché è stato lì anche nei periodi non buoni. Da tifoso spero possa restare e che anzi possano blindarlo”.
Il presente del Messina, invece, non gli strappa troppi sorrisi: “Questa è una piazza importante, io ci vivo da 23 anni, che meriterebbe ben altre categorie. Negli ultimi tempi purtroppo ne abbiamo viste di tutti i colori. La città è bellissima, il calcio ad alti livelli darebbe una spinta maggiore. Il Comune con questa Amministrazione si sta impegnando molto e gliene va dato atto”.
Finale in crescendo, con la folla di tifosi e appassionati creatasi attorno a Di Marzio e Coppola all’esterno del Museo, per una puntata che si era aperta con un’altra cartolina da brividi dedicata alla città di Messina. Gli uomini di Sky hanno vissuto un giro a bordo della Feluca per assistere alla pesca del pescespada, pranzando in un ristorante di Sant’Agata. Oggi la terza serata dal “Marina del Nettuno” con “Calciomercato-L’Originale”, in diretta dalle 23 su Sky Sport24 e Sky Sport Calcio.