Coppa Sicilia, per Capo Basket due ko nel finale con Panormus e Cus Palermo

Doppia sconfitta nel finale per il Capo Basket in Coppa Sicilia. I paladini sono stati superati per 70-66 dal giovanissimo Panormus (età media di appena 18 anni) e poi hanno ceduto tra le mura amiche per 72-75 al Cus Palermo.

Le triple di capitan Ioppolo per gli ospiti e quelle di Giulio Aiello e Riccardo Alioto per i palermitani contribuiscono a chiudere il conto al 10’ sul 19-22. Poi emergono esperienza e fisicità dei paladini, con Diakite sugli scudi a far la voce grossa a rimbalzo. La reazione dei biancorossi firma il 38 pari a metà gara. Nel terzo periodo Capo deve fare a meno di Diakite, autore di tre falli in rapida successione, che ne condizionano definitivamente la gara. Gli ospiti trovano soltanto la tripla di Marotta per il 53-49 del 30’.

Dopo due bombe di Tarantino la rimonta paladina che si concretizza con la tripla di Ioppolo e la corsa di Carlo Stella per il +1 Capo a 1’30 dalla sirena. È Giulio Paternò con il gioco da tre punti a contro-sorpassare gli avversari, riportati in parità a quota 66 dai liberi di Marotta. Tarantino appoggia il +2 dopo un paio di tentativi. Capo spreca una rimessa e subisce il canestro di Francesco Aiello che ferma il tabellone sul 70-66.

Nella seconda sfida parte forte la squadra allenata da coach Claudio Pizzuto, che con intensità difensiva e un Carlo Stella ispirato da tre punti fa un parziale di 19 a 7, ma un contro-parziale di 11 a 0 ospite ristabilisce l’equilibrio al 10′ (19-18). Gli ospiti continuano a macinare contropiedi, portandosi anche in vantaggio di 12 punti, ma a metà quarto cambia di nuovo l’andamento della partita e il capitano Ioppolo leader difensivo (per lui ben 11 palle recuperate e 12 falli subiti) per il 33-40 di metà gara.

Dopo l’intervallo Capo mette intensità con Triolo, Ioppolo e Pirrone e risale fino al -2 del 30′. Nell’ultimo quarto nonostante la precaria condizione fisica continui sorpassi nel punteggio tra le due squadre. Le tre triple di Lorenzo Ioppolo non bastano perché il Cus è cinico ai liberi ed a rimbalzo e porta a casa il successo.