Clamorosa beffa per la Messana che, nel ritorno di Coppa Italia sul sintetico del “Garden Sport”, per oltre un’ora mette alle corde la Jonica ma, nel finale, cede campo agli ospiti e i minuti di recupero si rivelano fatali con Cannata e Fugazzotto che rimontano l’iniziale vantaggio di Cannuni. Sfuma così la prima vittoria giallorossa in stagione e la qualificazione al turno successivo.
Due le novità di mister Lucà, che manda in campo Bonaffini al centro della difesa a quattro, davanti al portiere Arrigo, con Broccio, Alibrandi e Gentilesca; esordio per Gazzetta a centrocampo con Santamaria e Cardia e trio d’attacco formato da Cannuni, Buda e Spadaro. La Messana deve vincere e parte subito bene con la prima occasione di Buda che, al 6’, lanciato da Gazzetta, con un pallonetto cerca di scavalcare Chillemi che si salva con la punta delle dita e, al 18’, il portiere ospite si ripete sulla conclusione dal limite di Gazzetta. La gara, però, non si accende con i giallorossi che, comunque, dettano i ritmi e cercano di impostare il gioco, mentre la Jonica si vede al 20’ con il diagonale di Savoca che batte Arrigo, ma l’azione era già stata interrotta per posizione irregolare. Due minuti dopo, episodio dubbio in area ospite con Spadaro che va giù dopo il contatto con Sanfilippo, ma il direttore di gara lascia correre nonostante le proteste dei padroni di casa. Fugazzotto, al 25’, costringe Arrigo a un difficile intervento in corner e, al 27’, risponde Cannuni che, servito da Buda, spara centrale e Chillemi blocca. Lo stesso attaccante ci riprova al 28’ con un colpo di testa su sponda di Buda, ma non riesce a indirizzare in porta. La Messana spinge e punge con il trio offensivo: al 42’ ci prova Spadaro che calcia sul fondo, ma il vantaggio arriva al 44’ con un perfetto colpo di testa di Cannuni che, su cross di Broccio, non lascia scampo a Chillemi per l’1-0 che chiude la prima frazione.
Il gol esalta i giallorossi che, al rientro, sfiorano il raddoppio con Spadaro, sinistro alto al 47’, e con una clamorosa occasione di Buda che, al 48’, tutto solo davanti al portiere non riesce a superarlo. Pericolo scampato per la Jonica che si fa viva al 60’ con una punizione (alta) di Monaco e al 64’ con un colpo di testa sul fondo di Fugazzotto. Sono gli ospiti, in questa fase, e cercare con maggiore insistenza la via del gol e, all’81’, è ancora Fugazzotto a sfiorare il pari con una punizione fuori di un soffio. L’ex attaccante del Camaro è il protagonista nel finale di gara: prima scambia con Cannata, ma la sua conclusione colpisce il palo e, poco dopo, ancora su assist di Cannata, va a segno ma in fuorigioco. In quattro minuti, però, il match cambia completamente: al 92’ il sinistro su punizione di Cannata vale l’1-1 e la qualificazione per la squadra di mister Moschella e, al 96’, dopo un tentativo di Nizzari, gli ospiti operano il sorpasso con Fugazzotto, mandato a rete da Marchiafava.
Il finale premia così la Jonica che, non solo conquista l’accesso alla fase successiva, ma in rimonta, come nel match di andata, condanna la Messana alla sconfitta per 2-1. La squadra di mister Lucà può recriminare per le tante occasioni fallite e per non essere riuscita a chiudere il match nel suo momento migliore e, adesso, dovrà pensare solo all’esordio in campionato previsto nel prossimo week-end.
MESSANA-JONICA 1-2
Messana: Arrigo, Broccio, Gentilesca, Santamaria (86’ Andaloro), Bonaffini, Alibrandi, Gazzetta, Cardia, Cannuni, Buda (89’ Nizzari), Spadaro (74’ Minutoli). A disp.: Imbesi, Bruno, Polizzotto, Saija. All.: Lucà.
Jonica: Chillemi, Bartorilla, Manuli, Lombardo, Sanfilippo (55’ Monaco), Herasymenko, Garufi (66’ Marchiafava), Cambria, Fugazzotto, Cannata, Savoca (95’ Santisi). A disp.: Gugliotta, Miano, Nipo, La Forgia. All.: Moschella.
Reti: 44’ Cannuni, 92’ Cannata (J), 96’ Fugazzotto (J)
Arbitro: La Rosa di Barcellona P.G.
Assistenti: Totaro e Laganà, di Messina
Ammoniti: Broccio (M), Cambria (J), Lombardo (J), Marchiafava (J), Cannuni (M), Cannata (J), Andaloro (M).