Dopo la dura sconfitta subita sul campo del Merì, il Savio Messina cerca di riprendersi fra le mura amiche contro lo Sporting Viagrande. Quella etnea è una squadra ostica che all’andata ha bloccato i giallo-blu sul pareggio. Il team di mister Martelli inizia subito bene con Costa, Zingale, Formica e Libro attivissimi sotto porta. I giallo-blu provano diverse volte a sbloccare il risultato ma il portiere avversario non si fa trovare impreparato. Al primo vero affondo è però lo Sporting Viagrande ad andare in gol direttamente su calcio di punizione. Dal limite dell’area Gualtieri trova l’angolo giusto portando i suoi in vantaggio. Il Savio non si scompone e ricomincia ad attaccare con grande determinazione. Al 21’ Vadalà trasforma un tiro libero concesso per un fallo subito da Zingale, portando i padroni di casa sul 1-1. Il pareggio non appaga i messinesi che continuano ad attaccare ed al 28’ Vadalà di testa, su assist al volo di Bucca, realizza il gol del 2-1. Il primo tempo si conclude con il Savio padrone del campo, meritatamente in vantaggio.
Onore allo Sporting Viagrande che ha conquistato con i denti, lottando fino all’ultimo su ogni pallone, un punto d’oro. La squadra dell’interland catanese ha espresso un gioco ordinato e pulito ma è stata la determinazione e la caparbietà a permettere ai bianco celesti di conquistare un punto decisivo in ottica salvezza. Il Savio invece sembra aver perso la capacità di chiudere le partite. I giallo-blu devono cercare di uscire da questo momento buio il prima possibile, già dalla prossima gara in trasferta contro il Real Aci.

A fine gara Francesco Libro imputa alla sfortuna il mancato successo: “Che dire di questa partita, purtroppo non posso ere contento del risultato. Non meritavamo assolutamente il pareggio. Quando stai 3 a 1 a 10 minuti dalla fine non puoi pareggiare, ma purtroppo è il calcio! Abbiamo fatto noi la partita, abbiamo avuto occasioni gol assurde. Gli avversari sono stati caparbi e con solo sei occasioni riescono a fare 3 gol. Purtroppo la fortuna oggi non ci è stata amica! Purtroppo è andata così, siamo una squadra giovane e dobbiamo migliorare e crescere. Ora la testa solo al Real Aci, una squadra ostica e non possiamo più permetterci di sbagliare”.