Continua la crisi Upea, Cremona passa al PalaFantozzi e la inguaia

DAL NOSTRO INVIATO – Il Pre-partita. Reduce da tre sconfitte consecutive l’Upea affronta Cremona, guidata dall’ex Barcellona Pancotto. In settimana era stato il presidente Sindoni a caricare l’ambiente:  “«Dobbiamo cambiare passo perché stiamo giocando il quarto campionato di Serie A della nostra storia e vogliamo giocare presto anche il quinto. La salvezza sarà il nostro scudetto e sarà la più bella mai raggiunta, mi sembra che in pochi ricordino lo straordinario sforzo compiuto da questa società la scorsa estate. In poco più di un mese ci siamo attrezzati per la A e vogliamo difendere questi sacrifici. Adesso vorrei vedere da parte di tutti, in squadra e in città, un po’ più di “garra”, perché la fiducia in un ambiente fa bene e si respira da tantissime cose”.  Cremona in settimana ha tesserato il lungo Ed Daniel in uscita da Varese per sostituire l’infortunato Cusin, così Pancotto nella conferenza stampa pregara: “Capo D’Orlando fra le mure amiche ha fatto cinque vittorie importanti, fra l’altro ci ha anche battuto in casa, dobbiamo porre grande attenzione fin dal primo minuto e avere riferimenti chiari, soprattutto in difesa”.

La Cronaca. Griccioli perde Basile ma recupera in un sol colpo Pecile e Nicevic pronti a dare il loro contributo dalla panchina, quintetto tutto a stelle e strisce per l’Upea, mentre Pancotto sceglie Vitali, Campani, Bell, Hayes e Clark.  A segno subito Burgess in penetrazione, risposta di Bell che sfrutta un giro sul perno per concludere in sospensione, dall’angolo a segno Henry, Vitali la mette in sospensione nonostante un contatto, recupero Burgess e assist a Freeman che in contropiede segna dall’arco l’8-4. Grande correzione volante di Clark che corregge in schiacciata l’errore di un compagno, buona circolazione di palla Upea con Hunt che dalla lunetta fa 1/2. Bel servizio per Hayes che segna e mette l’aggiuntivo su fallo di Freeman, impattando a quota 9. Applausi per Nicevic che rientra dopo lungo tempo quando mancano 4′ alla fine del quarto, dentro anche Soragna per Burgess e Daniel per Cremona. Segna Bell con un appoggio che si arrampica sul canestro, poi Mian fra gli ospiti sostituisce proprio Bell. Parzialino ospite di 4-0 con Daniel, continua la girandola di cambi, fuori Nicevic dopo due minuti e dentro Pecile per Henry,  gran combinazione sul pick and roll fra Vitali e Daniel che conclude con la schiacciata del 9-15. Griccioli chiama timeout, il neopapà Archie mette la tripla del 12-15, poi Mei costringe Pecile a una palla contesa che consegna il possesso agli ospiti. Segna Clark con una parabola altissima, ancora più difficile la tripla fuori equilibrio di Archie che con pochi secondi residui fissa il punteggio sul 15-17 di fine primo quarto. Solo 1/7 da due per i paladini a fronte dello 0/6 da tre per i lombardi in una gara equilibrata.

Vantaggio Orlandina con Burgess a segno con la tripla frontale a cui risponde sempre dai 6.75 Mian , vuol dire la sua anche Soragna, miglior tiratore da fuori del campionato (21-20); è proprio la tripla dell’ex nazionale a indurre alla sospensione coach Pancotto. Hunt si lascia sfuggire Daniel che segna ma non mette l’aggiuntivo, gran passaggio skip di Vitali per Hayes appostato in angolo (21-25), la mette da fuori anche Gazzotti (21-28), 1/2 di Henry ma c’è fallo a rimbalzo su Nicevic con i paladini che possono ripartire in attacco. A segno col “suo” tiro dalla media proprio il croato (24-28), Gazzotti lasciato solo mette in sospensione il 24-30. Lunetta amara per Archie che fa 0/3, Vitali fa poco meglio con 1/2, Nicevic ancora importante in attacco col canestro del -5, Soragna dimezza con due liberi e il fallo di Daniel che ferma con le cattive una penetrazione di Freeman che convince Pancotto a chiedere una sospensione. Lamonica fischia due volte invasione di Cremona sui liberi di Freeman (1/4 con l’usa Upea che aveva fatto 0/3 nei primi tentativi), altro assist di Vitali per Daniel, che però fa 0/2, Hayes invece è preciso per il 29-35, chiude le segnature il canestro di Pecile per il 31-35 di metà gara.

Subito una tegola per Griccioli con il terzo fallo di Henry che ferma Campani (1/2), bella penetrazione di Archie che segna di potenza (33-36), risponde Vitali con l’aiuto del ferro e arriva il quarto fallo del 22 orlandino che viene sostituito da Pecile. Bell completa il gioco da tre punti, ci mette una pezza Freeman con una entrata ad alto coefficiente di difficoltà, Hunt corregge un errore da fuori di Pecile con una schiacciata a due mani (37-41). Gran servizio in alley hoop per Freeman, terzo fallo anche per Pecile, l’asse Vitali – Daniel funziona  come se i due giocassero insieme da tempo, Soragna rimette troppo lungo da sotto il canestro avversario costringendo Pecile a una infrazione di metà campo, sull’attacco successivo arriva il quarto personale dell’ex azzurro con Vitali che fa 2/2. A 5′ dalla fine del parziale l’Upea ha play titolare e cambio con 4 falli a testa. Archie fa 1/2, Gazzotti al volo ribadisce il +7, ma Archie con una bomba dimezza nuovamente lo svantaggio (43-47). Gran assist di Freeman per Hunt che schaccia sul pick and roll, Ferguson alza la parabola per evitare Hunt, Pecile in attacco commette il quinto fallo e lascia la partita con 11 minuti ancora da giocare. Ferguson fa 1/2 (45-50),  insolito canestro dalla media di Daniel ultimo attacco Upea con 10 secondi a disposizione, la tripla di Soragna dall’angolo non va però a segno.

Nicevic con la sospensione dai 5 metri mette il -5, dal palleggio Henry imbuca il -3 (49-53) ma è lesto a rispondere Ferguson, Nicevic porta a scuola di post Daniel per il -4, bello scarico dell’ex Varese per Clark, Archie fermato da Vitali fa 2/2, Campani schiaccia col fallo di Freeman che vistosamente in ritardo regala un aggiuntivo agli ospiti, timeout per Griccioli che vede la sua formazione non riuscire a raddrizzare il match. A sei minuti dalla fine Campani mette anche l’aggiuntivo (53-60), Clark porta quasi in doppia cifra il vantaggio, poi Nicevic prova a tenere a galla i suoi col suo tiro dai cinque metri. Sospensione forzata per il cronometro di gara fermo, Pancotto preferisce sfruttarla chimando timeout, possesso Cremona con Nicevic che stoppa Campani, ma Henry non riesce a sfruttare il conseguente contropiede. Lo sfrutta Ferguson con la tripla del +10, l’Upea sembra non esserci più, spia sono i due rimbalzi difensivi troppo comodi lasciati agli avversari, Clark schiaccia il +12, Nicevic fa 2/2 a 3’19”, Ferguson chiude il match con la tripla del +13 a 150 secondi dalla fine. La pressione dell’Upea frutta un pallone recuperato, Henry però li sbaglia entrambi,  ultimi minuti di garbage time che non mutano il risultato finale, fischi del PalaFantozzi per l’Orlandina più brutta della stagione, Upea che per il momento deve cominciare a stare attenta alle squadre che inseguono con Pesaro a soli 2 punti dopo la vittoria con Reggio Emilia.

Il Tabellino.

Upea Capo d’Orlando – Vanoli Basket Cremona 57-74

Parziali: 15-17, 31-35 (16-18), 45-52 (14-17), 57-74 (12-22)

Upea Capo d’Orlando: Archie 14, Freeman 8, Hunt 5, Basile n.e., Soragna 5, Cordaro n.e., Nicevic 12, Pecile 2, Henry 6, Bianconi n.e.

Vanoli Basket Cremona: Daniel 12, Hayes 8, Gazzotti 7, Vitali 7, Mian 3, Campani 6, Ferguson 15, Mei, Clark 10, Bell 7.

Allenatore: Pancotto. Assistenti: Lepore – Spoto.

Arbitri: Lamonica di Roseto Degli Abruzzi (TE), Di Francesco di Teramo (TE), Weidmann di Montagano (CB).

Usciti per cinque falli: Pecile (29′)