La prima giornata del girone di ritorno della serie D Regionale, girone Occidentale, conferma il dominio della coppia di testa formata dalla Fortitudo Balestrate e dal Gruppo Zenith Messina. Le due battistrada vincono ancora, in trasferta la formazione alcamese, in casa quella peloritana.
Il team allenato da coach Ferrara va a vincere sul parquet della Virtus Trapani per 60-81. Gara senza grandi emozioni, con gli ospiti a condurre sin dai primi minuti grazie alle iniziative dei soliti Calò (23 punti) e Andrè (19). I volenterosi ragazzi della Virtus hanno tentato in tutti i modi di rimanere in scia agli avversari ma la differenza fisica fra le due formazioni era netta e il risultato non poteva che premiare Balestrate che manda in doppia cifra anche Bottiglia (12) e Sottile (10). Per la Virtus, bene come al solito Ciccio Genovese (21), in campo nonostante le condizioni non ottimali, e Campo (14).
Due punti anche per il Gruppo Zenith Messina, che aveva il compito più difficile perché impegnato nel derby con l’Amatori, vinto alla fine per(80-67). Gara piacevole quella del PalaTracuzzi, la squadra di Baldaro stavolta inizia col piglio giusto, si porta in vantaggio e conduce per tutta la durata del match. I nero arancio di Mario Maggio giocano meglio nel primo tempo, grazie alla buona vena di Calarese (30), ma nel terzo periodo subiscono il break decisivo degli “Scolari” che per l’occasione ritrovano Adorno e schierano il nuovo arrivato Gigi Russo, (12 punti), ma è Soldatesca a fare la differenza con i suoi 23 punti realizzati, in doppia cifra anche Carnazza (14) e Buono (11).
Aumenta il distacco sulla terza posizione che vede a pari punti (10) l’Eagles (i palermitani però non hanno giocato, rinviata infatti la gara in casa con la Nuova Pallacanestro Marsala) e la Cestistica Torrenovese. La formazione allenata da Max Fiasconaro agguanta il successo sulla sirena grazie alla bomba di Simone Albana (28), ultimo rinforzo in ordine di tempo, proveniente dal Cocuzza in C Silver. Le aquile superano un’agguerrita Nuova Agatirno per 76-73 al termine di un derby palpitante. Ottima partenza per i “paladini” grazie alle buone giocate di Giorgio Galipò (23), Munastra (17) e Babilodze (9). Poi il ritorno dei padroni di casa, che riescono ad imbrigliare i talentuosi giovani orlandini. Nel finale la squadra di coach Franza si porta in vantaggio ma non riesce a gestirlo, così l’esperienza di Albana e soci fa la differenza e Torrenova si aggiudica due punti fondamentali in chiave play off. In evidenza fra i padroni di casa anche Arto (24) e Urso (16); per l’Agatirno in doppia cifra anche Albo (11).
Inaspettata sconfitta esterna per l’Or.Sa. Barcellona, la squadra di coach Varotta cede sul campo del fanalino di coda CUS Palermo con il punteggio di 77-68. L’ottima partenza dei cussini, grazie ad una difesa ferrea e ripartenze veloci, mette in difficoltà i barcellonesi, che vanno sotto nel punteggio. Ospiti che tentano di rientrare la i palermitani sono determinati a conquistare il successo dopo quattro gare all’asciutto. Solo nel quarto finale Barcellona si rifà sotto fino al -6, ma la squadra di coach Catania non molla e si aggiudica i due punti. Bonanno (20), Garofalo e Mineo (17 a testa), Infurna (12), i migliori marcatori per gli universitari. Al team barcellonese non bastano un sontuoso Gugliotta (top scorer del match con 29 punti) e le doppie cifre di Varotta (12) e Valenti (11). In attesa di poter schierare il giovane georgiano Levan Maskhulia, l’Or.Sa. rimane sempre ad un tiro di schioppo dalla zona play off.