“L’emozione non ha voce” recitava una canzone di Adriano Celentano. E vive sul filo dei ricordi e della memoria. Il galà che inaugurato la stagione della Roomy Giunic Sport è stato speciale. Nella splendida cornice del Badimà ad Aci Sant’Antonio il consueto primo atto è stato un nutrito evento con due step significativi rappresentati dalla presentazione della Roomy Giunic Sport (pallavolo, padel e calcio) e dalla consegna dei prestigiosi premi dedicati alla memoria di Antonio Barbagallo, padre fondatore della Roomy.
Al cospetto del vicepresidente del Coni Sicilia Enzo Falzone e del presidente della Roomy Agata Di Salvatore, il direttore generale Massimo Majorana ha tracciato un bilancio della passata stagione e delineato le line guida della nuova. Presentata tutta l’attività stagionale, lo staff tecnico, le maglie e la chiave sociale che accompagna ormai diversi anni la Roomy. Antonio Barresi e la sua associazione Il Cuore di Raffaele hanno, infatti, consolidato un rapporto molto solido.
“Lo sport è sociale, la prevenzione, le tecniche di primo soccorso e l’utilizzo del defibrillatore fanno parte di quei messaggi che un’associazione sportiva deve veicolare e far diventare propri ai giovani e non”, sottolinea Barbagallo. Il responsabile marketing Pippo Leone ha ricordato il ruolo della Roomy Giunic nel panorama sportivo e il grande lavoro svolto da dirigenza e staff. Tra ricordi ed emozioni si è passati alla consegna dei premi Barbagallo.
I premiati hanno vissuto l’emozione di ritirare l’Oscar del volley che negli anni è stato assegnato a personaggi prestigiosi che hanno arricchito il movimento. Il riconoscimento è andato a Enzo Distefano, allenatore dell’Avimecc Modica e tecnico di beach volley della coppia campione regionale Nicole Ferrarini ed Egle Solarino. E poi alla Masterball Academy dei fratelli Giosué e Federico Andronico e del cugino Giuliano, oggi la società modello in Sicilia in una stagione che ha visto la conquista di uno scudetto Under 16 femminile per società (quinta in Italia nel settore maschile) e la vittoria della Top Team Arezzo-Ndrecaj nella tappa del campionato italiano.
Protagonista anche una esponente della città dello Stretto. A ricevere il premio Desirée Raffa, giovanissimo talento nata a Messina, che oggi veste la maglia del Cutrofiano, dopo aver conquistato il titolo regionale Under 14 con l’Unime e partecipato al Trofeo delle Regioni a livello indoor e nel beach volley. Il momento finale è la consegna del premio a sorpresa proprio a Massimo Majorana, uno dei dirigenti siciliani più preparati nel volley indoor e nel beach volley.
“È stata una serata speciale, ricca di momenti celebrativi, ma anche di riflessione – sottolinea Giovanni Barbagallo, dt della Roomy Giunic Sport –. Crediamo fortemente in quello che facciamo, anche nel rispetto dell’avversario e l’attenzione per i nostri tesserati. La promozione della pallavolo è come una pianta, bisogna prendersene cura ogni giorno. I premi Barbagallo hanno rivelato i valori cardine che animato la nostra storia che continua oggi, rimanendo sempre fermi sui capisaldi iniziali che hanno contribuito alla nostra formazione e crescita”.
