Il Comune ha consegnato ufficialmente i lavori dello stadio “Giovanni Celeste” al Consorzio Stabile Santa Chiara, per un importo complessivo di 2 milioni e 600mila euro, intercettati dall’ex commissario del Comune Leonardo Santoro grazie al Pnrr varato nell’era del Covid. La ditta agrigentina vincitrice del bando ha già curato il rifacimento degli impianti interni degli stadi di Rimini e Lecco. Gli interventi, che sarebbero dovuti partire già nel settembre 2023 e hanno subito vari rinvii, inizieranno entro due settimane.
Si interverrà in Tribuna coperta e in Curva Sud. Previsti anche il rifacimento degli spogliatoi e della palestra interna e soprattutto la realizzazione ad altezza del campo di un’area hospitality panoramica, con una vetrata trasparente che si affaccerà sul rettangolo di gioco. Le panchine verranno quindi demolite e spostate nella parte opposta, sotto la Gradinata. Nel progetto anche la realizzazione degli accessi per i disabili con un ascensore, il ripristino dell’impianto di illuminazione e la collocazione di pannelli fotovoltaici in prossimità della Curva Sud. Verranno realizzati anche gli impianti di condizionamento e riscaldamento.
La ditta incaricata si è impegnata a completare gli interventi entro un anno. Dicembre 2025 è infatti il termine ultimo per non perdere il prezioso finanziamento europeo legato al Pnrr. Il Comune ha approvato una variante al progetto originario per sbloccare l’impasse degli ultimi mesi. Curva Nord e Gradinata non rientrano però nei lavori previsti, al pari di un eventuale fondo in sintetico, anche se l’assessore allo sport Massimo Finocchiaro ha chiarito che sta cercando di reperire i fondi necessari per rimpiazzare il manto in erba naturale, che altrimenti dovrà essere ripristinato.