Come è ormai tradizione da qualche anno, Messina Sportiva ha consegnato le stampe celebrative della stagione 2023/2024. Nove i protagonisti in casa Messina che hanno ricevuto i nostri speciali riconoscimenti, posando sul rettangolo di gioco del “Franco Scoglio”.
Il direttore sportivo Domenico Roma e l’allenatore Giacomo Modica i principali artefici di un torneo di Serie C che ha visto i peloritani ottenere la salvezza con un turno d’anticipo, arrivando a sfiorare la zona playoff. Un Messina che ha saputo divertire il pubblico e dare emozioni. Per entrambi si è trattato di un ritorno felice all’Acr. Il dirigente calabrese, nonostante le difficoltà, ha saputo allestire un organico in grado di rendere al meglio e centrare l’obiettivo senza patemi, esaltato dalla proposta di gioco corale del tecnico originario di Mazara del Vallo, capace di valorizzare al massimo la rosa.
Miglior giocatore in assoluto il portiere Ermanno Fumagalli (la relativa stampa verrà consegnata in seguito, ndr). Carisma, esperienza, voglia di vincere e una leadership assoluta per l’estremo difensore bergamasco che tra i pali ha effettuato interventi da “Superman”, regalando alla squadra punti d’oro: 42 anni e non sentirli. Il debutto del figlio Jacopo la gioia più grande. Miglior difensore Marco Manetta, alla sua seconda “vita” in giallorosso. Grinta e affidabilità, una guida per i compagni del reparto arretrato, con la ciliegina del gol vittoria nella trasferta di Avellino.
Miglior centrocampista Giulio Frisenna. Campionato in crescendo per il ventiduenne ex Licata, pedina cardine dello scacchiere peloritano. Tre gol uno più spettacolare dell’altro, contro Turris, Virtus Francavilla e Benevento, colpendo sempre dalla lunga distanza. Prodezze da urlo. Miglior attaccante Michele Emmausso. Dieci gol all’attivo per il calciatore partenopeo, fortemente voluto da mister Giacomo Modica, record personale della carriera tra i professionisti. Il sigillo decisivo contro il Catania nel derby (l’esultanza della foto scelta per la stampa è proprio relativa a quella gara), la doppietta a Caserta e il 2-2 all’ultimo respiro a Torre del Greco tra le perle stagionali.
Gol più bello, invece, quello realizzato da Marco Zunno, in rovesciata, in Messina-Picerno 2-2. Sette volte a a segno nel girone di ritorno lo sgusciante attaccante proveniente dalla Cremonese, letteralmente esploso dopo il giro di boa diventando imprendibile per gli avversari. “Assistman” Marco Rosafio, tornato in riva allo Stretto dalla Spal nel mercato di gennaio dopo la precedente esperienza del 2017/18. Elemento fondamentale per i compagni con le sue giocate di qualità, il passaggio che ha originato il raddoppio di Plescia contro il Monterosi tra i quattro suggerimenti vincenti.
Il giocatore rivelazione non poteva che essere Giuseppe Salvo, messinese di Villafranca Tirrena. Il ventunenne pendolino della corsia destra a suon di grandi partite ha attirato su di sé le attenzioni di club di categoria superiore. Il gol salvezza siglato contro il Potenza l’ideale conclusione di una stagione (24 presenze) vissuta ad altissimi livelli.