L’incertezza sui bilanci e la mancata trasmissione delle carte relative alla situazione contabile del club originano il passo indietro di Carmelo Picciotto e dei suoi soci. Soltanto l’acquisizione della società da parte di Natale Stracuzzi potrebbe originare un ripensamento, ma i tempi sono sempre più ristretti…
Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa diramato dai promotori del Progetto “My Messina”, nato nelle scorse settimane a supporto dell’ACR Messina:
“Abbiamo atteso invano le carte ufficiali riguardanti la situazione contabile dell’Acr Messina per avviare l’iniziativa a sostegno del calcio, denominata “My Messina”, ma ancora oggi non abbiamo ricevuto nulla di concreto che ci possa consentire di avviare il progetto di supporto alla prima squadra della nostra città. La documentazione ufficiosa consegnata al gruppo che fa riferimento all’imprenditore Natale Stracuzzi, col quale ci siamo incontrati per intraprendere un cammino comune di sostegno al calcio cittadino, non ci consente di poter portare avanti il nostro progetto.
Stante questa situazione di grande incertezza e considerato che non è possibile reperire presso la Camera di Commercio l’ultimo bilancio societario, la Confcommercio non può sostenere alcuna iniziativa di sostegno, né prendere alcun tipo di impegno. Va da sé tuttavia che, in caso di cessione del sodalizio, la Confcommercio avvierà tutte le iniziative possibili per garantire il supporto alla squadra calcistica, augurandosi che possa esserci una schiarita sulla situazione contabile dell’Acr Messina, in un futuro non troppo lontano, considerato che la stagione calcistica è ormai alle porte”.
Così Carmelo Picciotto, presidente Confcommercio Messina. Messina, lì 28 luglio 2015