A distanza di ben otto mesi dall’ultima gara ufficiale, scenderà in campo domenica al Palamangano di Palermo la Fidelia Torrenova nell’incontro valido per la Prima Giornata di SuperCoppa Centenario 2020 di Lega Nazionale Pallacanestro: avversaria sarà il Green Basket Palermo, sorpresa del Girone A dello scorso campionato di Serie B. Due squadre ampiamente rinnovate, con i locali che però hanno confermato i lunghi Caronna e Lombardo. A presentare la sfida è coach Peppe Condello.
«Sono molto curioso di vedere come i ragazzi la gara e come reagiranno a questo primo incontro ufficiale. Non veniamo da un periodo facile, abbiamo avuto tanti piccoli infortuni oltre che alcuni problemi logistici col PalaTorre, che per via di alcuni lavori di adempimento ci hanno costretto ad allenarci altrove. Dunque non siamo riusciti ad avere una continuità di preparazione generale. Sono molto curioso anche di testare il carattere della squadra, vedremo come reagiremo ad una squadra che giocando in casa vorrà comunque ben figurare. Sono convinto che metteremo in campo tutto quello che abbiamo. Dovremo essere bravi ad intendere questa Supercoppa sotto un doppio punto di vista: quello di preparazione al campionato, ma anche quello di puntare a vincere ogni partita. Mi aspetto delle partite intense, ma con lo staff siamo concentrati soprattutto sull’usare queste gare per prepararci al meglio al campionato ed arrivare pronti al 15 novembre».
Di fronte una squadra che vinse 15 delle 17 gare giocate fino allo stop dello scorso campionato: «Come si affronta la squadra di coach Mazzetti? Credo sia presto per tatticismi ed adattamenti. Loro non hanno fatto amichevoli, noi una sola gara di preparazione. Dovremo essere bravi a giocare la nostra pallacanestro, secondo quelle che sono le nostre regole, e rispettare le spaziature offensive e difensive aiutandoci su entrambi i lati del campo. Andremo a Palermo per provare a vincere, pensando però a giocare secondo le nostre caratteristiche».
La gara arriva però durante una fase di preparazione caratterizzata da alcuni piccoli “intoppi”, che non hanno intaccato però la convinzione del coach sui suoi giocatori: «Sono molto soddisfatto dell’attitudine al lavoro di tutto il gruppo. Ci siamo dovuti adattare per qualche settimana ad allenarci a metà campo per via dei problemi al PalaTorre, poi ci siamo temporaneamente trasferiti al Palasport Mangano di Sant’Agata Militello, il preparatore atletico ha fatto un lavoro generale importante tra palestra, piscina ed atletica. I carichi di lavoro quindi sono stati massicci, ed i ragazzi si sono allenati tanto non lamentandosi mai».