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Messina

Con la Rotta del Cappero e della Malvasia la vela protagonista in provincia

Si è svolta la 29^ edizione della Rotta del Cappero e della Malvasia, storica manifestazione della vela messinese che unisce simbolicamente la provincia con le Isole Eolie. La veleggiata non competitiva, organizzata per il terzo anno consecutivo dallo Yacht Club Capo d’Orlando con il supporto di Siciliamare, Eolian Bunker, Gusti di Capo Peloro, Parallelo 38 Charter, e il Marina di Capo d’Orlando, ha dimostrato ancora una volta la fedeltà dei tanti appassionati di vela a questa manifestazione, che il prossimo anno compirà ben 30 anni.

Vela
Una fase della 29esima “Rotta del Cappero e della Malvasia”

La veleggiata, con partenza da Capo d’Orlando e arrivo alle Bocche di Vulcano, ha registrato infatti anche quest’anno un cospicuo numero di iscritti; nonostante il passaggio di una perturbazione che ha reso difficile per diversi equipaggi l’arrivo a Capo d’Orlando, sabato mattina ai nastri di partenza c’erano ben 26 imbarcazioni, con oltre 150 partecipanti, suddivise in quattro categorie in base alla lunghezza. Dopo il briefing, tutti in acqua per la partenza che ha avuto luogo alle 10:45. La giornata è stata caratterizzata da un leggera brezza da Ovest, con intensità tra 4 e 7 nodi, che ha stimolato tutti gli equipaggi ad una continua regolazione delle vele e alla ricerca delle zone con maggiore pressione, lungo il canale tra la costa nebroidea e l’arcipelago eoliano.

Nonostante lo spirito non competitivo della manifestazione, gli equipaggi non si sono certo risparmiati e tutte le categorie hanno registrato un esito combattuto sino alla fine, con distacchi di pochi minuti tra i primi. In classe 1, le imbarcazioni più grandi, Comanche Sagola ha avuto ragione su Mascalzone Siculo, in classe 2 l’imbarcazione di Cetraro Ariel Vela ha avuto la meglio sulla milazzese Frank, in classe 3 l’Orlandina Freedom ha prevalso sulle calabresi Ganzuria ed Essenza, mentre in classe 4 il primo posto è andato alla eoliana l’Ors du Temps.

Vela
I ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down imbarcati sull’imbarcazione Frank

Riuniti dopo l’arrivo a Lipari a Porto Pignataro, tutti gli equipaggi si sono riuniti al ristorante Filippino per la cena e la cerimonia di premiazione, nel corso della quale organizzatori e partecipanti hanno riaffermato la storicità e l’importanza di questa manifestazione per la promozione della disciplina della vela che unisce ormai tra quasi trenta anni diverse generazioni di appassionati siciliani e calabresi. Nel corso della serata, dopo un fuori programma musicale che ha allietato la presenza di tutti gli equipaggi, il momento più bello con il premio assegnato ai ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down di Messina/Milazzo imbarcati sull’imbarcazione Frank.

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