Ancora qualche giorno e Giardini Naxos ospiterà lo spettacolo mondiale del Volleyball World Beach Pro Tour Futures 2022, un nuovissimo format realizzato dalla CEV (la Confederazione Europea di Volleyball) per creare un circuito fortemente attrattivo nei confronti della disciplina pallavolistica da spiaggia e permetterne la diffusione in tutto il mondo. Promozione del movimento ma anche promozione del territorio. La kermesse prevede un calendario itinerante di appuntamenti, che fanno tappa in alcune magnifiche location in tutto il mondo con l’obiettivo di fornire l’assist perfetto alla promozione del territorio attraverso lo sport.
Da Madrid a Rodi, da Budapest a Varsavia. Queste sono solo alcune delle location che ospiteranno il circuito mondiale: località di prestigio alle quali si aggiunge anche la spiaggia di Giardini Naxos, con il Lido di Naxos e la Baia di Giardini pronte a far da “casa” dal 30 giugno al 3 luglio prossimi a 56 coppie provenienti da tutto il mondo. Una vetrina di inestimabile valore per il nostro territorio, ma anche uno stimolo per l’intero movimento siciliano, come conferma il numero 1 di Fipav Sicilia, Nino Di Giacomo, sottolineando la spinta che il comitato regionale sta imprimendo al settore del beach, con il chiaro intento di puntare a praticare la pallavolo tutto l’anno.
“Il settore del beach volley si sta evolvendo esponenzialmente in questi anni. Sotto la nostra gestione abbiamo impresso un’accelerazione alla centralità del beach, sposando l’idea che questo sport, considerate le caratteristiche della Sicilia, il suo clima, la sua ineguagliabile abbondanza di coste e di spiagge, debba essere fortemente incentivato e promosso. Ci fa estremamente piacere che la scelta di una delle quattro tappe del World Tour abbia toccato la Sicilia: avvalora l’idea che la nostra regione ha tutte le carte in regola per trasformarsi, nel tempo e con il lavoro, nell’isola del beach volley”.
“La nostra visione, in tal senso – prosegue Di Giacomo parlando dell’importanza di far coincidere sport e promozione del territorio – è netta: lo sport va oltre il campo, oltre la competizione, oltre i risultati. Ed ecco che il volley, e il beach volley in particolare, diventano un veicolo di portata evidentemente più ampia. In tal senso, il connubio sport-promozione del territorio è una filosofia imprescindibile, perché l’evento sportivo diventa una vetrina dentro cui convergono le bellezze della nostra terra, i suoi colori, i suoi sapori, la sua cultura e le sue tradizioni”.