Negli ultimi anni siamo stati testimoni di una rivoluzione tecnologica, paragonabile per impatto sulle nostre vite a quelle del passato. I progressi compiuti nel campo della tecnologia sono stati enormi e senza che ce ne accorgessimo, in un tempo brevissimo, le nostre abitudini sono state stravolte. Altrettanto velocemente ci siamo abituati a questo contesto del tutto inedito, adattando il nostro stile di vita e le nostre esigenze ai nuovi scenari che via via si vengono a creare. La dinamicità è il marchio di fabbrica di questa epoca ma c’è un settore che, pur cambiando celermente, negli ultimi anni ha fatto registrare con costanza numeri sempre in positivo sia in termini di utili che di fatturato. Stiamo parlando del mondo degli e-Sport e dei videogame e ora andremo proprio ad analizzare qual è il rapporto che si è venuto a creare tra questo universo e quello dello sport.
Gli eSport stanno trainando il mondo sportivo?
Per comprendere l’importanza che videogame ed e-Sport hanno assunto all’interno della nostra società basta sottolineare che ultimamente abbiamo assistito ad un netto cambio di rotta rispetto al passato. Mentre fino a qualche anno fa erano gli sport tradizionali a “trainare” il mondo dei videogame, ora accade esattamente il contrario. Per meglio intenderci, soprattutto nelle nuove generazioni stiamo assistendo ad un calo di interesse sempre più netto nei confronti degli sport come il calcio e ciò sta generando la preoccupazione dei vertici mondiali e federali. Per ovviare a questo problema che nel lungo periodo potrebbe determinare una vera e propria “emorragia” di utenti e appassionati, oggi le stesse Federazioni e Leghe professionistiche stanno veicolando i propri prodotti a mezzo e-Sport. A tal fine appare doveroso sottolineare come negli ultimi anni anche la Lega Serie A si sia fatta promotrice di diversi eventi e campionati di e-Sport, utilizzati proprio per avvicinare i più giovani al calcio. L’ultimo torneo nazionale di Fifa, patrocinato proprio dalla Serie A, ha riscosso un enorme interesse da parte del pubblico e le Final Eight disputate a Lecce sono state seguite online da decine di migliaia di persone in contemporanea, a testimonianza del grande interesse suscitato dall’universo e-Sport.
Il poker online può essere inserito nella categoria degli e-Sport?
Ma cosa si intende per e-Sport e quali attività e giochi possono essere inseriti all’interno di questa categoria? Negli ultimi tempi gli addetti ai lavori e gli appassionati hanno cercato di fornire una definizione univoca. All’interno degli e-Sport vengono inserite tutte quelle attività ludiche online che, per essere praticate ai massimi livelli, richiedono qualità fisiche e mentali fuori dal comune, paragonabili in tutto e per tutto a quelle necessarie per eccellere a livello agonistico negli sport tradizionali. Attenendoci strettamente a questa definizione possiamo quindi inserire all’interno della categoria degli e-Sport anche il poker che, di fatto, è diventato in poco tempo uno dei giochi online più praticati al mondo. Negli ultimi anni è cresciuto enormemente sia in termini di utenti che di interesse da parte del pubblico anche grazie alla capacità del gioco di sfruttare appieno le potenzialità dello streaming. Sono sempre di più i giocatori di poker professionisti che hanno deciso di aprire il proprio canale Twitch, ricevendo un ottimo riscontro da parte del pubblico. Inoltre, mentre nei primi anni 2000 il poker ha vissuto una prima epoca d’oro grazie alla TV satellitare e digitale, ora è proprio lo streaming a trainare questo universo, con tutti i migliori tornei al mondo che vengono trasmessi online su piattaforme come la stessa Twitch o YouTube. Nell’epoca attuale caratterizzata dalle riproduzioni in streaming e online, il poker è riuscito meglio di altri giochi a sfruttare appieno tutte le potenzialità del web e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. La sensazione è che abbia accumulato un gap notevole sugli altri e-Sport e che anche nei prossimi anni continuerà a cavalcare l’onda.