Negli anticipi della nona giornata del campionato di serie C Nazionale, doppio successo esterno per le due squadre messinesi. Il Cocuzza San Filippo del Mela va a vincere, 93-98, al PalaPadua di Ragusa, bissando il successo della giornata precedente ottenuto nel derby con il Patti. Il Milazzo da seguito alla vittoria interna con il Ragusa, espugnando il PalaMilone di Crotone con il punteggio di 69-73.
Iniziamo proprio dai mamertini, che grazie alla vittoria ottenuta in Calabria, salgono a quota 6 in classifica. Fiasconaro lo aveva detto alla vigilia che puntava al successo sul campo del Crotone, e così è stato. Li Vecchi e compagni hanno giocato una gara attenta: buono l’approccio al match con gli ospiti sempre in vantaggio nel primo quarto (16-18). Dopo aver toccato un vantaggio di sette lunghezze (22-29) a metà secondo parziale, Milazzo cede nel finale del primo tempo e Crotone riesce a chiudere avanti di 3 sul 35-32. Nella ripresa i pitagorici tentano l’allungo (+5), ma due bombe consecutive dell’ottimo Rath riportano avanti i siciliani che poi allungano ancora per merito del play sul +7 (37-44). Ci pensano Infelise e Di Vico a riequilibrare il match che al 30’ vede gli ospiti avanti di una sola lunghezza (51-52). L’ultimo quarto è quello decisivo, Milazzo rimane sempre in controllo del match, anche se l’equilibrio la fa da padrone. Così la sfida si decide nel finale, grazie alla freddezza di Ago Li Vecchi che dalla lunetta non sbaglia i liberi decisivi.Per Milazzo si tratta della terza vittoria in campionato, ottima la gara del play Rath, autore di 24 punti (9/15 da 2 e 4/7 da 3 con 23 di valutazione), bene anche Li Vecchi (16 punti e 5 rimbalzi) e Amato (14). In doppia cifra anche Scozzaro (10). Il Crotone si è affidato ai soliti Fall (21 punti e 8 rimbalzi) e Venuto (15 punti e 11 rimbalzi).
Seconda affermazione consecutiva anche per il Cocuzza che da seguito alla sofferta vittoria ottenuta contro il Patti, espugnando il campo di Ragusa. Gara dai due volti al PalaPadua, con i padroni di casa autori di un ottimo primo tempo. L’approccio alla gara non è dei migliori per i filippesi che nei primi dieci minuti non vedono praticamente palla. I ragusani sono implacabili dalla linea dei 6,75, Canzonieri, Boiardi e Girgenti non sbagliano un colpo ed alla prima sirena il vantaggio della Nova Virtus è di +20 (25-5) e l’inizio del secondo parziale non promette nulla di buono per via della tripla messa a segno da Boiardi che porta i suo a +23. Qualsiasi altra squadra si sarebbe bloccata, ma non è così per i giocatori di coach Romeo che lentamente, ma inesorabilmente, ricominciano a risalire la china. Paggi e Carpinteri trascinano i compagni a suon di triple fino al -7 (42-35). Ma nei due minuti finali del primo tempo Ragusa riesce a riportarsi in doppia cifra chiudendo al riposo lungo sul +13 (50-37). I filippesi comprendono che si può fare e così nella ripresa hanno il merito di rimanere in scia agli avversari. Pandolfi, Paggi e Kipa martellano dalla distanza e il distacco diminuisce fino al -4 (65-61). Al 30 Ragusa è avanti di soli sei punti (67-61). Nell’ultimo quarto le triple di Pandolfi e Laganà regalano il primo vantaggio del match al Cocuzza, (67-68) a 8’ e 47” dalla fine. Da quel momento San Filippo non mollerà più la presa, raggiungendo un massimo vantaggio di 13 punti (71-84). Ma un break di 14-2 riporta Ragusa a -1 (85-86). La gara si decide dalla lunetta, Paggi e Laganà non sbagliano e il Cocuzza si aggiudica il match. Grande prestazione per l’argentino Paggi (31 di valutazione), i suoi 37 punti (tirando con il 50% da 2 e da 3 e col 76% dalla lunetta) hanno deciso la gara; bene anche Carpinteri (23), Pandolfi (15) e Kipa (12). Nella Nova Virtus, Boiardi fa la parte del leone con 24 punti realizzati, in doppia cifra anche Girgenti (20), Iabichella (19), Canzonieri e Alessandro Sorrentino (12). Con questo successo il Cocuzza lascia l’ultima posizione in classifica proprio alla Nova Virtus Ragusa che rimane a quota 2.
