Messina-Catanzaro è stata soprattutto la partita di Totò Cocuzza. Quell’ingresso in campo al posto di Baccolo è stato una sorta di liberazione per l’attaccante, rimasto a lungo ai box per un infortunio. Oggi la fine del tunnel per uno dei beniamini della tifoseria. “Sono felice di essere tornato. Dopo quasi quattro mesi e tanti sacrifici, da parte mia, dello staff medico e della società, sono finalmente riuscito a giocare una ventina di minuti. E’ la prima volta in carriera che ho avuto un problema così serio. Purtroppo ho subìto una ricaduta la settimana prima della gara di Cosenza e mi è pesato tanto stare fuori, anche se i ragazzi mi hanno fatto sentire sempre parte integrante del gruppo. Devo ringraziare tutti, dal presidente ai dirigenti, e sono felice per la stima che nutrono nei miei confronti. Ho passato dei momenti difficili ed è stato importante ricevere i messaggi dei tifosi che riempivano la mia bacheca su facebook. Quell’applauso della curva al mio ingresso è stato una grande emozione”.
La partita, così, è passata quasi in secondo piano. Botta e risposta tra Olivera e Tavares per l’1-1. “Dovevamo far gol nel primo tempo, poi andando in svantaggio siamo stati comunque bravi a reagire. In seguito per il primo caldo e la difesa a cinque del Catanzaro non era facile trovare spazi. Ci portiamo a casa questo punto, è stata molto importante la reazione”.
Adesso cinque gare nelle quali trovare i giusti stimoli, che potrebbero essere dati dalle sfide a big quali Lecce e Casertana. “In questo finale di stagione occorre dare il massimo. Lo dobbiamo a noi ed a questa città, bisogna cercare di raccogliere punti in ogni partita. Il mister su questo aspetto è stato chiaro e anche per noi come gruppo non ci deve essere una sorta di appagamento. Bisogna sempre migliorarsi, anzi raggiunta la salvezza possiamo divertirci e giocare in maniera più tranquilla. Obiettivi personali? Ritrovare la forma fisica migliore e fare qualche gol”.