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Il Città di Sant’Agata vuole tornare a vincere. Cambria punta sul 4-4-2

Per il Città di Sant’Agata è una vigilia delicata. Scrollarsi di dosso le paure, le ansie, dubbi e perplessità, tornare a “divertirsi”e divertire, marciando come un rullo compressore. Questo nel corso della settimana ciò che più volte si sono detti Cambria e i suoi ragazzi. Un gruppo, ammesso che ci fosse il bisogno, che nel corso di questo periodo appare più unito e coeso che mai. Unità di intenti insomma in tutto l’entourage biancoazzurro: vincere, pensare positivo e ricominciare a darsi e dare delle risposte.

Michele Di Napoli del Città di S.Agata
Il difensore Michele Di Napoli

A tal proposito, buone indicazioni sono state già tratte dal match di domenica scorsa, che se da un lato è vero che non ha visto un S.Agata spumeggiante al massimo, dall’altro è altrettanto vero, che la difesa non ha incassato gol, che in mezzo al campo non c’è stata sofferenza, e che le occasioni più limpide per andare in rete seppur su palla inattiva e con un difensore sono state di marca biancoazzurra. Come se non bastasse è arrivato anche un punto, che sicuramente non è il massimo per una squadra reduce da due sconfitte consecutive e che ha visto il Torregrotta avvicinarsi in maniera minacciosa, ma è pur sempre un punto, che oggi fa la differenza tra le due squadre prima menzionate, ottenuto in un campo tutt’altro che facile, contro una squadra parecchio ostica e che può fare leva anche su spiccate individualità.

Passando al Camaro, sicuramente rappresenta per la squadra di Cambria un bel banco di prova. I peloritani, che il turno scorso hanno impattato contro il Sinagra, non navigano in acque tranquillissime, quindi, a prescindere dall’avversario di turno, cercheranno di strappare un risultato positivo. Dal canto suo il S.Agata non può esimersi dal centrare i tre punti. Zingales e compagni sono chiamati a ritrovare continuità di risultati, che gli permettano di respingere l’attacco del Torregrotta. Per quanto riguarda la formazione, potrebbe esserci un cambio di modulo e anche di uomini. Nella rifinitura di venerdì pomeriggio al Micale di Capo d’Orlando, Cambria ha insistito molto con il 4-4-2, schema che gli consente di avere una mediana più coperta, ed allo stesso tempo di poter contare su due esterni offensivo e tramutare in fase di attacco il modulo in un 4-2-4.

Salvatore Cambria, tecnico del Città di Sant'Agata
Salvatore Cambria, tecnico del Città di Sant’Agata

Se quanto provato in allenamento verrà applicato in partita, questo dovrebbe essere l’undici iniziale. In porta spazio ancora a Caserta. Sulle corsie esterne gli juniores Alessandro e Gennaro che ha scontato la squalifica, mentre la coppia centrale, vista l’assenza di capitan Regina, sarà formata dal rientrante Aiello e Di Napoli. A centrocampo, in mezzo dovrebbe esserci un turno di riposo per Jack Bontempo, rilevato da La Rosa, che dovrebbe fare coppia con Fabrizio Bontempo. Ai lati, Truglio a destra e Iuculano a sinistra. In attacco il tandem formato da Carrello e Buda. La gara avrà inizio alle 15:00 e sarà diretta dal Signor Davide Cilio della Sezione di Palermo, che sarà coadiuvato dagli assistenti Lorenzo Chillemi e Alessio Calderone della Sezione di Barcellona Pozzo di Gotto. (tratto da cittadisantagata.it).

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