Per il Città di Sant’Agata è una vigilia delicata. Scrollarsi di dosso le paure, le ansie, dubbi e perplessità, tornare a “divertirsi”e divertire, marciando come un rullo compressore. Questo nel corso della settimana ciò che più volte si sono detti Cambria e i suoi ragazzi. Un gruppo, ammesso che ci fosse il bisogno, che nel corso di questo periodo appare più unito e coeso che mai. Unità di intenti insomma in tutto l’entourage biancoazzurro: vincere, pensare positivo e ricominciare a darsi e dare delle risposte.
A tal proposito, buone indicazioni sono state già tratte dal match di domenica scorsa, che se da un lato è vero che non ha visto un S.Agata spumeggiante al massimo, dall’altro è altrettanto vero, che la difesa non ha incassato gol, che in mezzo al campo non c’è stata sofferenza, e che le occasioni più limpide per andare in rete seppur su palla inattiva e con un difensore sono state di marca biancoazzurra. Come se non bastasse è arrivato anche un punto, che sicuramente non è il massimo per una squadra reduce da due sconfitte consecutive e che ha visto il Torregrotta avvicinarsi in maniera minacciosa, ma è pur sempre un punto, che oggi fa la differenza tra le due squadre prima menzionate, ottenuto in un campo tutt’altro che facile, contro una squadra parecchio ostica e che può fare leva anche su spiccate individualità.
Passando al Camaro, sicuramente rappresenta per la squadra di Cambria un bel banco di prova. I peloritani, che il turno scorso hanno impattato contro il Sinagra, non navigano in acque tranquillissime, quindi, a prescindere dall’avversario di turno, cercheranno di strappare un risultato positivo. Dal canto suo il S.Agata non può esimersi dal centrare i tre punti. Zingales e compagni sono chiamati a ritrovare continuità di risultati, che gli permettano di respingere l’attacco del Torregrotta. Per quanto riguarda la formazione, potrebbe esserci un cambio di modulo e anche di uomini. Nella rifinitura di venerdì pomeriggio al Micale di Capo d’Orlando, Cambria ha insistito molto con il 4-4-2, schema che gli consente di avere una mediana più coperta, ed allo stesso tempo di poter contare su due esterni offensivo e tramutare in fase di attacco il modulo in un 4-2-4.
Se quanto provato in allenamento verrà applicato in partita, questo dovrebbe essere l’undici iniziale. In porta spazio ancora a Caserta. Sulle corsie esterne gli juniores Alessandro e Gennaro che ha scontato la squalifica, mentre la coppia centrale, vista l’assenza di capitan Regina, sarà formata dal rientrante Aiello e Di Napoli. A centrocampo, in mezzo dovrebbe esserci un turno di riposo per Jack Bontempo, rilevato da La Rosa, che dovrebbe fare coppia con Fabrizio Bontempo. Ai lati, Truglio a destra e Iuculano a sinistra. In attacco il tandem formato da Carrello e Buda. La gara avrà inizio alle 15:00 e sarà diretta dal Signor Davide Cilio della Sezione di Palermo, che sarà coadiuvato dagli assistenti Lorenzo Chillemi e Alessio Calderone della Sezione di Barcellona Pozzo di Gotto. (tratto da cittadisantagata.it).