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Città di Messina, sfatato il tabù casalingo: al “Celeste” primo stop per l’Acireale

Il Città di Messina sfata il “tabù” casalingo e al “Celeste” (a porte chiuse per i supporters) vince la seconda gara di fila superando al “Celeste” l’Acireale, al primo stop stagionale nel torneo di Eccellenza. Determinante l’acuto dell’attaccante Cariolo (in alto, nella foto di Omar Menolascina) che al 55′ trafigge Linguaglossa su un assist dell’ottimo Costa. Uno striminzito 1-0 che tuttavia non rende giustizia alle tante occasioni create da Munafò e compagni. Ospiti veramente pericolosi solo nel finale quando Nicolosi manda clamorosamente a lato una conclusione a due passi dalla linea di porta.
Orfano dello squalificato Mastroieni e dell’infortunato Galletta, il Città di Messina si schiera con Durante tra i pali, in difesa i terzini Iovine e Fleri, al lati della coppia formata da Romeo e Fragapane, riproposto nuovamente come centrale dopo la buona prova di Misterbianco. Al centrocampo il capitano Ciccio Mu

nafò, al rientro dalla squalifica, Costa, Salvatore Trovato e Libro. Coppia d’attacco formata da Cariolo e Calogero.
Ritmi bassi nei primi minuti di gara, complice il caldo. Al 12′  prima occasione da rete  dei padroni di casa: Costa lancia Calogero che con una rapida progressione lascia sul posto Ricca e si invola verso la porta. Il giovane attaccante di casa preferisce la conclusione personale, invece di servire Cariolo libero in area di rigore, e Linguaglossa in uscita sventa la minaccia. Al 16′ rispondono gli etnei con un tiro impreciso di Nicolosi sugli sviluppi di un calcio di punizione. Un minuto più tardi Acireale ancora in avanti, Fragapane rinvia sui piedi di Nicolosi il cui esterno finisce a lato. Un minuto più tardi è Santanna a provarci dai trenta metri, nessun problema per Durante. Al 19′ si rivede il Città di Messina: Costa apre ottimamente sulla destra per Libro che si accentra e lascia partire una conclusione deviata in corner dall’attento Linguaglossa. Al 26′ Raneri insacca di testa su punizione di Marletta, il direttore di gara annulla la rete per offside. Al 36′ Città di Messina in avanti con Cariolo che raccoglie la sfera dopo una svirgolata di Marletta in fase di rinvio, pallone che si abbassa di colpo e si spegne di poco alto sopra la traversa. Al 43′ ancora Cariolo in evidenza con una bella azione personale che lo vede resistere alla carica dei due centrali avversari e concludere verso la porta, mira imprecisa. Dopo un minuto di recupero termina il primo tempo.

L'esultanza del Città di Messina dopo la rete di Cariolo (scatto di Omar Menolascina)
L’esultanza del Città di Messina dopo la rete di Cariolo (scatto di Omar Menolascina)

Al primo vero affondo della seconda frazione di gioco, il Città di Messina trova il vantaggio. Trovato serve Costa che penetra nell’area di rigore avversaria e mette al centro un pallone che Cariolo deve solo spingere in rete. Al 55′ i padroni di casa ottengono il meritato sorpasso. Al 61′ Calogero sfonda dalla sinistra, ma indugia troppo a mettere la palla al centro, permettendo alla difesa ospite di mandare in angolo la sfera. E’ l’ultima azione della partita per il numero undici giallorosso che un minuto più tardi lascia il posto a Calarco. Proprio Calarco dopo pochi secondi sfiora il raddoppio deviando in scivolata un pallone sugli sviluppi di un corner, Linguaglossa sventa la minaccia con l’aiuto della traversa. Al 70′ timida reazione degli ospiti con Nicolosi che ha il tempo di accentrarsi e mirare verso la porta difesa da Durante, la conclusione termina fuori. L’Acireale tenta il tutto per tutto con l’entrata in campo dell’attaccante Barberi al posti di Marletta, ma il Città di Messina amministra comodamente il vantaggio. La squadra del presidente Conti Nibali a quattro minuti dal novantesimo rischia grosso su una proiezione offensiva della formazione granata. Martinez lancia il neo entrato Godino il cui tiro è respinto da Durante, sulla ribattuta arriva prima di tutti Nicolosi che clamorosamente manda a lato da due passi. Dopo cinque minuti di recupero il direttore di gara decreta la fine delle ostilità.
Nel prossimo turno i giallorossi saranno di scena al “Grotta Polifemo” di Milazzo. Obiettivo quello di prendersi la rivincita dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia.
 
Il tabellino
Città di Messina – Acireale 1-0
Marcatore: 55′ Cariolo
Città di Messina: Durante, Iovine, Fleri, Munafò, Fragapane, Romeo, Cariolo (91′ Romano),  S.Trovato (85′), Libro, Costa, Calogero (62′ Calarco). Allenatore: Luigi D’Alessandro.
Acireale: Linguaglossa, Di Nicolò, Amore, Marletta (82′ Barberi), Raneri, Ricca, Truglio, Santanna (66′ Godino), Martinez, Nicolosi, La Piana (72′ Cantarella). Allenatore: Vincenzo Adornetto.
Arbitro: Gullotta  di Siracusa (Assistenti Macca e Spadaro di Ragusa).
Note: Ammoniti: Costa, La Piana, Amore e Ricca. Recuperi 1′ e 5′ .

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