Il 19enne milazzese Davide Leo è stato tra i protagonisti del pesantissimo successo colto dal Città di Messina nel big match di Sant’Agata.
“La vittoria più importante della stagione – sottolinea l’esterno – colta contro una squadra attrezzata, di cui però non abbiamo avuto timore. Volevamo portare a casa un risultato positivo, abbiamo ottenuto invece i tre punti”. L’accelerazione decisiva i peloritani l’hanno impressa nel corso della ripresa: “Nel primo tempo siamo stati un po’ timidi, anche perché abbiamo studiato l’avversario. Nella ripresa invece abbiamo imposto il nostro gioco”.
Esordio con gol per il neo-acquisto Lo Giudice, mentre Rasà si è confermato implacabile capocannoniere di squadra: “Dopo la partenza di Genovese la dirigenza è intervenuta. Damiano ha fatto subito bene in allenamento e si è confermato subito protagonista. Rosario è un ottimo giocatore, che lotta sempre e dà una mano anche in fase di copertura. Non sarà magari un vero e proprio bomber, ma fa tanto lavoro sporco”.
Il Biancavilla, adesso secondo ad un punto dal Città di Messina capolista, ha ufficializzato gli ingaggi di Savanarola e Mosciaro, atleti di categoria superiore, ribadendo la sua volontà di primato: “Al di là degli investimenti economici nello sport conta il gruppo. Noi non puntavamo certo a vincere il campionato ma stiamo andando al di là delle aspettative. A questo punto non smetteremo di sognare e cercheremo di andare oltre, dando sempre il massimo. Rispettiamo tutti, ma vogliamo giocarcela”.
La truppa di Furnari si è sbloccata ormai anche su azione: “Contro il Camaro, una grande squadra, ci siamo imposti, in un derby sentito, grazie a una magia di La Corte. A mio avviso abbiamo sempre fatto molto a livello offensivo. Ad inizio stagione segnavamo solo su calcio da fermo o su rigore. Ma comunque arrivavamo in area e li conquistavamo. E peraltro non è scontato andare a segno dal dischetto”.
Nel prossimo week-end è in programma la riedizione dell’ultimo spareggio play-off, vinto contro il Ragusa: “Non dovremo sottovalutarli, per conquistare il titolo di campioni d’inverno. Il mercato? Non se ne parla tanto. Non sono previste uscite, la società ci ha rassicurato in tal senso”.
Davide condivide lo stesso spogliatoio con il fratello Salvatore, che lo sta aiutando a crescere: “Non avevamo mai giocato assieme in un campionato di vertice, imparo tanto anche da lui. A livello personale voglio migliorare ancora, conciliando comunque lo sport con lo studio e sport e sfruttando lo spazio che mi ha dato mister Furnari. Mi trovo molto bene e la domenica in fondo è lo specchio del lavoro in allenamento. Grazie a lui stiamo facendo gruppo”.