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Città, Galesio: “Premiati i nostri sforzi”. Codagnone: “Ma sarebbe fatale rilassarsi”

Diciannove punti in nove giornate, caratterizzate da sei vittorie. E un attacco che inizia a timbrare il cartellino, dopo che la squadra era rimasta a secco nelle prime sei trasferte. Il Città di Messina si gode un finale di 2018 in crescendo, anche se domenica è in programma la delicata trasferta a Castrovillari, sul campo della quarta forza del torneo, che non può più sbagliare dopo la sconfitta infrasettimanale con l’Acr.

Quarto centro in campionato e anche l’assist decisivo per l’argentino Luis Fabian Galesio: “Siamo sempre con i piedi per terra, tranquilli, e continuiamo a lavorare ogni giorno. Fatichiamo da giugno, vedremo dopo dove potremo arrivare. Dobbiamo però mantenere questa umiltà. Sono contento più per la vittoria che per il gol. Stiamo facendo un lavoro incredibile, tutti, e meritavamo questo momento. Il lavoro svolto in settimana verrà premiato ancora, ne sono sicuro. Siamo felici, dobbiamo continuare così”.

Codagnone
La rete di Codagnone con l’Igea Virtus (foto Lorenzo Sarlo)

“Voglio fare i complimenti alla squadra dell’Igea Virtus – ha aggiunto Galesio dopo l’ultimo match vinto per 2-1 – che aveva gli uomini contati ma ci ha messo il cuore. Era la partita più difficile per loro. Noi abbiamo offerto una bella prestazione, ma possiamo fare di meglio. Il campo non era in condizioni ottimali”.

Sul cognato Mauro Icardi, capitano e trascinatore dell’Inter, dice: “Sono contento per lui ma più felice per il lavoro svolto qui, per la gente che ha creduto sempre in me, per la mia famiglia. Ci sono argentini in tutto il mondo. Spero che Feuillassier trovi un’altra squadra, può fare bene, è un giocatore pronto, dopo l’esperienza a Messina. Con Berra cerchiamo di dare il massimo per i compagni e lo staff tecnico, che ci supporta tanto e ci consente di segnare”.

Città di Messina
L’esultanza finale dei giocatori del Città di Messina (foto Lorenzo Sarlo)

Il compagno di reparto, Alessandro Codagnone, si è rivelato decisivo per la seconda volta in pochi giorni, a Locri come al “Franco Scoglio”: “È un momento molto bello, ma non dobbiamo abbassare la testa perché comunque basta sbagliare due o tre partite e sei di nuovo là sotto. La classifica è molto corta, lo sappiamo tutti. Con Galesio abbiamo un’ottima intesa tra di noi, andiamo d’accordo, cambio poco chi segna. Sono sicuro che il mister saprà come gestirmi. Conta poco se partirò titolare o subentrerò in corsa, importante dare il proprio contributo”.

Alla soddisfazione per il momento personale si abbina quella per la squadra, adesso a ridosso della zona playoff: “È andata bene per la seconda volta di fila, speriamo di continuare così. Sono contentissimo per il gol, ma molto di più per la squadra e per la vittoria, che era importante. Avevo bisogno a livello personale, considerati anche i pochi minuti giocati in stagione. Mi è stata rinnovata la fiducia ed è stata una liberazione”.

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