Settimo impegno negli ultimi venti giorni per il Città di Taormina che completa il tour de force di queste tre settimane ospitando al Bacigalupo il Palazzolo. Biancazzurri con un solo successo nelle ultime sei giornate di campionato, ma rinfrancati dall’affermazione di Coppa Italia con l’Acicatena nell’andata dei quarti di finale.
Il tecnico del Città di Taormina Giuseppe Furnari non si fida degli avversari gialloverdi: “Non sarà semplice sia perché veniamo da un tour de force importante, con tante partite infrasettimanali, sia perché affrontiamo una squadra che sta bene mentalmente e fisicamente. Il Palazzolo ha fatto sette punti nelle ultime tre gare, ha ripreso a camminare verso la salvezza e ha in organico tanta gente di categoria. Hanno trovato quadra e modalità di gioco, questo farà aumentare la difficoltà di una sfida che sarà molto complicata”.
Senza Emanuele e Saccullo e con altri elementi in dubbio nonostante la convocazione, Furnari porta con sé 23 calciatori, ma fa forza soprattutto sulla consapevolezza acquisita da un gruppo che si sta mettendo a sua totale disposizione: “Non attraversiamo un momento facile ma sappiamo che dobbiamo mettere in campo massima umiltà e concentrazione. Stiamo capendo le difficoltà che viviamo e sappiamo che domani sarà una tappa fondamentale nel nostro processo di crescita. Siamo consapevoli di tutto ciò che stiamo vivendo, delle difficoltà che attraversiamo e della forza dell’avversario che affronteremo, ma soprattutto siamo fiduciosi, perché consapevoli della nostra forza”.
Al Bacigalupo gara a porte chiuse e calcio d’inizio alle 14,30. Arbitra l’incontro il signor Luca Naselli di Catania, coadiuvato dagli assistenti Roberto Cracchiolo e Gianmarco Valenti di Palermo. L’elenco dei convocati – Portieri: Cirnigliaro, Giuffrida (2004), Sanneh. Difensori: Amante (2002), Caltabiano (2002), Lo Re (2004), Nicolosi (2001), Pantano, Puccio (2004), Sardo, Trovato, Urso. Centrocampisti: Ginagò, Mannino, Petrullo (2001), Puglia, Quintoni, A. Strano, S. Strano (2002). Attaccanti: Abate, Biondo, Castorina (2003), Famà.
