La giornata degli scontri diretti coinvolgerà anche il Città di Taormina, chiamato ad un’avvincente sfida in casa dell’ambizioso Modica. Per i ragazzi di Marco Coppa il match del “Vincenzo Barone” ha una doppia valenza: provare a mostrare i muscoli davanti a una diretta concorrente ma soprattutto rifarsi dei punti persi nel turno casalingo contro il Santa Croce, in cui i biancoazzurri hanno mostrato un po’ di appannamento. Con i ragusani comunque soltanto alla fine è maturato un pari che gli ha sottratto un successo fin lì meritato.
Ma non c’è tempo per piangere sul latte versato, il campionato è ancora lungo e Charlie Famà inquadra la gara di Modica come una delle più importanti della prima metà di stagione: “Siamo consapevoli di incrociare un avversario forte, determinato, che come noi ambisce alla vittoria del campionato. Sicuramente non sarà decisiva: dopo tutto siamo appena verso la fine del girone d’andata, ma può dire molto. Credo che sarà una partita diversa rispetto a domenica scorsa, quando abbiamo affrontato una squadra chiusa e pronta a ripartire. Giocheremo in casa loro, dove stanno facendo bene, ma ritengo che saranno decisivi gli episodi. Dovremo curare i particolari, che possono condizionare la partita”.
Per Famà il pareggio contro il Santa Croce rappresenta un incidente di percorso: “La squadra si esprime bene sia in allenamento che in gara. Poi ci sono sfide che, secondo me, nascono sotto una cattiva stella ed è difficile cambiarle. Domenica scorsa forse all’inizio abbiamo peccato un po’ di presunzione: vedendo il Santa Croce così chiuso eravamo convinti che il gol prima o poi sarebbe arrivato e dopo un po’ ci siamo innervositi. Dopo il vantaggio forse abbiamo mollato psicologicamente, eravamo convinti di avere ormai portato i tre punti a casa, invece è arrivato il pari allo scadere sul loro unico tiro in porta. Purtroppo sono situazioni che nell’arco di una stagione possono capitare ma bisogna essere bravi a dargli il peso che meritano. Credo che ci stiamo allenando bene, il gruppo è solido e dobbiamo guardare avanti”.
Il prossimo turno vedrà anche gli scontri diretti tra Nebros e Nuova Igea, ma anche quello tra RoccAcquedolcese e Siracusa: “Dobbiamo guardare a noi e soltanto alla fine dare un’occhiata alla classifica. Mi pare però superfluo dire che si tratta di sfide interessanti e importanti, forse per qualcuno già decisive. Inevitabilmente dopo questo turno la classifica potrebbe subire degli scossoni ma alla fine toccherà al campo esprimere i verdetti. Dobbiamo restare concentrati alla sfida di Modica che rappresenta una tappa importante per il nostro campionato. La stagione però è ancora lunga e avremo tutta la possibilità di conquistare altri punti pesanti”.