Il Città di Taormina muove i primi passi verso quella che dovrà rappresentare la stagione del riscatto. Il primo tassello è stato collocato. Il ritorno di Marco Coppa sulla panchina biancoazzurra rappresenta la mossa su cui la proprietà ha puntato per portare il calcio taorminese lì dove non è mai arrivato: in Serie D.
A fare il punto è il direttore generale Giovanni Cardullo, che getta la maschera e non nasconde le ambizioni in vista del prossimo campionato: “Dobbiamo ingranare la marcia e mettere l’acceleratore, questo è il primo passo della nuova stagione. Ci siamo organizzati per strutturarci meglio rispetto alla passata stagione, ci siamo guardati in faccia e abbiamo fatto un’analisi dello scorso anno per capire cosa non è andato e cosa andava migliorato. Siamo entusiasti del nuovo mister e dello staff che sarà tutto nuovo, eccezion fatta per il professor Torre che ormai ci accompagna da anni, a parte un breve periodo. Speriamo di trasmettere questa voglia a tutti i nostri tesserati ma anche ai ragazzi che abbiamo contattato”.
Oltre a Coppa a Taormina anche il team manager Aldo Grezzo: un ritorno fortemente voluto dalla società, così come spiegato dallo stesso Cardullo: “Aldo è una figura condivisa con la proprietà, conosce la piazza e sa come muoversi. Avevamo questa necessità e che potesse fare da collante tra la società e i ragazzi. Toccherà al campo dire se le nostre scelte si sono rivelate corrette oppure no”.
Sul fronte mercato Cardullo annuncia sviluppi imminenti: “Ci saranno tante novità, alcune conferme perché non tutto è andato male lo scorso anno anche se il risultato finale non è stato soddisfacente. Eravamo consapevoli delle difficoltà: una struttura societaria non si crea in due giorni, siamo partiti in ritardo perché abbiamo saputo del ripescaggio soltanto nella prima settimana di agosto e mettere su una rosa per l’Eccellenza non è affatto semplice. Adesso invece ci siamo mossi per tempo, abbiamo agito in sordina e presto ci saranno le ufficialità”.