Il Città di Messina potrebbe assicurarsi presto un rinforzo a centrocampo. È già approdato infatti in riva allo Stretto, per un periodo di valutazione, il giovane Alessandro Miotto, classe ’98. Dopo le giovanili alla Liventina Gorghense, è sbocciato nel vivaio della Spal, con cui ha anche esordito in C a neppure 18 anni nel derby esterno con la Reggiana, vinto 2-0 al “Mapei Stadium”.
Originario di Motta di Livenza, centro della provincia di Treviso, è reduce da due positive stagioni in serie D, con 55 presenze complessive e quattro reti realizzate, con le maglie di Delta Rovigo e Imolese. Nel girone D del massimo campionato dilettantistico ha conquistato un secondo posto con gli emiliani, a nove lunghezze dal Rimini promosso in C, e un terzo posto con i veneti, con appena quattro punti di distacco dal Ravenna vittorioso. Un infortunio al ginocchio lo ha costretto a un lungo stop, ma adesso se pienamente recuperato potrebbe rappresentare una valida alternativa per la truppa di mister Giuseppe Furnari.
La squalifica di Paterniti, fermato come il difensore Fragapane per un turno dal Giudice Sportivo, e la recente cessione di Amella all’Acireale, impongono il ritorno sul mercato anche sul fronte portiere. Prosegue la trattativa con la Sicula Leonzio per il giovane Alessandro Noto, classe 2001, che in serie D ha già collezionato l’anno scorso undici presenze, dieci da titolare, con la maglia del Paceco, ottenendo anche la convocazione nella Rappresentativa di categoria. Il direttore generale Giovanni Cardullo spera di definire la trattativa già nelle prossime ore, per fronteggiare l’emergenza tra i pali.
Nel pomeriggio intanto la prima squadra ha sfidato in un test in famiglia la formazione Under 17, siglando cinque reti. A segno il giovane Nicosia, apparso in costante crescita e autore di due reti, i più esperti Bombara e Quintoni e il neo-acquisto Santoro, arrivato dal Catania dopo l’esperienza accumulata nel girone di andata con la maglia del Roccella.