Continua la striscia positiva del Città di Messina che ha portato a casa tre punti dalla trasferta di Taormina. I giallorossi hanno avuto la meglio in un match nervoso e poco spettacolare grazie a Codagnone che al 94′ trafigge Scalia firmando una una vittoria fondamentale per la lotta alla salvezza. Gara caratterizzata dall’agonismo messo in campo dalla due formazioni e dagli errori arbitrali che stavano per costare caro a Munafò e compagni. Al 75′ il Città di Messina era infatti riuscito a sbloccare la partita con un bel colpo di testa di Fleri, ma il guardalinee ha sbandierato un fuorigioco sul quale restano tanti dubbi. Il copione si ripete al 90′ quando Matera, favorito da un rimpallo, si trova la strada spianata verso la porta. Anche in questo caso azione annullata per un fuorigioco inesistente.
La cronaca – Alle assenze degli infortunati Schiera e La Rocca e dello squalificato Fodale, si aggiunge anche quella di Fragapane che non riesce a recuperare da una contusione al piede rimediata durante la seduta di rifinitura. D’Andrea e D’Alessandro si affidano a un 4-3-3 con Riccardo Trovato tra i pali, difesa composta dalla coppia centrale Munafò- Iovine, Fleri e l’esordiente Campanella sulle corsie. Al centrocampo capitan D’Arrigo con Salvatore Trovato e Ballarò. Tridente d’attacco che vede Calogero e Ghartey al servizio di Matera.
E’ del Città di Messina la prima occasione della gara. Al 2′ ci prova Salvatore Trovato con un tiro dalla distanza che termina di poco alto sopra la traversa. Al 7′ risponde il Taormina, sugli sviluppi di un corner Battaglia ci prova di testa. Trovato non corre pericoli. Al 18′ ospiti in avanti: sfonda di Matera per Ballarò che dal limite dell’area impegna Scalia. Rispondono gli jonici al 20′ con un tiro impreciso di Travaglia. Ancora la formazione biancazzurra pericolosa poco dopo con una punizione di Gatto sventata con i pugni da Trovato, sugli sviluppi dell’azione i padroni di casa chiedono il rigore per una trattenuta di Munafò ai danni di Battaglia, l’arbitro lascia correre. Al 31′ evidente fallo di mano in area di Ignazzitto, il signor Rinaldi di Messina fa cenno che si può proseguire.
Nella ripresa uno spento Ballarò lascia il posto a Costa, tesserato in settimana. Al 47′ Calogero prolunga di testa per Matera il cui tiro al volo pecca di precisione. Al 49′ Gatto ci prova su punizione, è bravo Trovato a mandare in corner. Al 50′ ghiotta occasione per il Città di Messina: Salvatore Trovato mette al centro un pallone che Ghartey deve solo spingere in rete, ma il numero 11 giallorosso spedisce alto da pochi metri. Al 58′ risponde il Taormina con un tiro al volo di Tartaglia che Trovato alza sopra la traversa con un prodigioso colpo di reni. Al 61′ è il turno di Codagnone che prende il posto di Ghartey. Un minuto più tardi ancora Città di Messina in avanti con una conclusione di Matera che non crea problemi a Scalia. Al 67′ Codagnone ha la sua prima occasione da rete, ma il suo colpo di testa su invito di Campanella è troppo debole. Al 70′ ci prova Salvatore Trovato su punizione, il pallone scheggia l’incrocio e si spegne sul fondo. Un minuto più tardi ancora Trovato protagonista con un tiro dai venti metri che termina di poco a lato. Al 75′ i giallorossi trovano la rete : Fleri riceve dalle retrovie e con un preciso colpo di testa supera Scalia in uscita. L’assistente alza la bandierina e segnala un fuorigioco che lascia non poche perplessità. Accese le proteste della formazione ospite, ne fanno le spese il secondo portiere Billè che rimedia il rosso dalla panchina così come il tecnico D’Alessandro. Al 77′ ci prova D’Arrigo con un tiro centrale che Scalia blocca in due tempi. Al 90′ ancora un sospetto fuorigioco sbandierato al Città di Messina: ripartenza di D’Angelo, subentrato poco prima a Calogero, che supera il difensore, il rimpallo favorisce Matera che si trova la strada spianata verso la porta. Il direttore di gara annulla tutto. Nei sei minuti di recupero saltano gli schemi, il Taormina ci prova con un insidioso tiro di Battaglia sul quale un ottimo Trovato ci mette una pezza. Al 94′ i giallorossi trovano finalmente la via del gol. D’Angelo conclude da posizione defilata, Scalia non trattiene, sulla respinta si fionda Codagnone che firma la sua prima rete in campionato. Il Città di Messina ottiene il secondo successo consecutivo e porta a casa tre punti pesanti per la lotta alla salvezza. Nel prossimo turno i giallorossi ospiteranno tra le mura amiche il Città di Vittoria.
Taormina – Città di Messina 0-1
Marcatore: 94′ Codagnone.
Taormina: Scalia, Mammone, Cannone, Gatto, Ignazzitto, Filistad, Vaccaro (84′ Sturiale), Corsaro, Travaglia, Fichera (90′ Mirabella), Battaglia. Allenatore: Ezio Raciti.
Città di Messina: R.Trovato, Campanella, Fleri, Ballarò (46′ Costa), Iovine, Munafò, Calogero (79′ D’Angelo), D’Arrigo, Matera, S.Trovato, Ghartey (61′ Codagnone).
Arbitro: Marino Rinaldi della sezione di Messina. Assistenti: Antonio Enrico Ferlito e Antonino Alessio Di Paola entrambi della sezione di Catania.
Ammoniti: Fichera (T), Battaglia (T), Munafò (CdM), Calogero (CdM), D’Arrigo (CdM), D’Angelo (CdM), Codagnone (CdM).
Espulsi: Billè e D’Alessandro dalla panchina per proteste.
Recupero: 0′ pt, 6′ st.