Il ko interno subito contro il Marsala ha fatto ancora male al Città di Messina, sempre più lontano dalla salvezza diretta e più vicino alla zona retrocessione. I peloritani non vincono da quasi due mesi e adesso dovranno affrontare una delle migliori formazioni del girone I: la Cittanovese. I calabresi sono in piena zona play-off e attualmente occupano la quarta posizione con 41 punti, gli stessi di Acireale e Portici. Fondamentale anche il ruolo di Antonio Crucitti, autore di una tripletta nell’ultimo turno e capocannoniere del torneo con 18 marcature.
Un banco di prova importante per i siciliani, come sottolineato anche da Alessandro Cangemi, centrocampista rientrato dopo tre mesi di stop: “Sarà una gara fondamentale per noi. Dobbiamo fare punti, anche se contro una formazione come questa non sarà semplice. Sappiamo di essere in difficoltà, dunque da qui alla fine della stagione dobbiamo impegnarci al massimo per raggiungere l’obiettivo salvezza. Il ritorno di Furnari? Chiaramente è stato accolto bene da tutti, potrà fornirci la carica giusta”.
“Sappiamo che evitare i play-out è ormai un’impresa – ha aggiunto il classe ’96 – anche se la matematica ancora non ci condanna. Se non ci riusciremo resteremo uniti, concentrandoci sulla vittoria agli spareggi che salverebbe una stagione abbastanza complessa. Abbiamo tante partite difficili, come quelle con la Turris o l’Acireale ma credo che ci giocheremo tanto negli ultimi match, dove affronteremo concorrenti dirette per la salvezza come l’Igea Virtus. Dipenderà tutto da noi”.
E sul dimissionario tecnico del Città Franco Viola, Cangemi ha aggiunto: “Credo che non abbia tante colpe. Ha disputato tre partite difficile, ottenendo un punto. Alla fine sono i giocatori a scendere in campo, dunque l’allenatore non ha sempre tutte le responsabilità del caso. Ci ha provato ma sfortunatamente non è andata come speravamo anche noi”.
Il centrocampista ha infine concluso parlando del punto debole della sua squadra, i pochi gol messi a segno: “Durante l’infortunio ho assistito a gran parte della partite disputate dai miei compagni. Segniamo poco, è vero, ma posso anche dire che le occasioni spesso non mancano. La sfortuna ti condanna a volte e se tutto gira storto per una squadra non è semplice mantenere la lucidità. Confido in ognuno di noi, abbiamo un buon attacco e sono sicuro che riusciremo fare più gol”.