Capitano e simbolo del Città di Messina, Domenico Bombara ha parlato alla fine della gara persa contro il Portici, spiegando il difficile momento vissuto dai giallorossi: “E’ stata una partita che avevamo preparato in un determinato modo e nel primo tempo l’avevamo gestita abbastanza bene, rischiando poco o nulla. A parte il gol di Di Vincenzo abbiamo creato anche un’altra occasione importante. Nel secondo tempo, invece, abbiamo avuto un calo, come spesso ci capita. Abbiamo preso il 2-1 che avremmo potuto evitare, la fotocopia del gol subito settimana scorsa. Spesso nelle altre gare avevamo commesso degli errori grossolani, dunque una volta segnato il gol abbiamo pensato di ricompattarci per provare qualche ripartenza. Tutto sommato ci eravamo riusciti, il problema è stato il secondo tempo nel quale siamo calati fisicamente”.
Tanti over in difesa, altrettanti under in avanti, dove oggi mancava Galesio. “E’ una categoria nella quale la coperta si scopre sempre da qualche parte, però la scelta di Di Vincenzo è stata azzeccata e ci ha permesso di andare in vantaggio. Poi l’andamento della partita ci ha portato a mettere più attaccanti, rischiando qualche ripartenza”.
Come uscire adesso da questa situazione? Bombara chiarisce: “In questo momento parlare non aiuta, dobbiamo essere tutti attenti, stiamo sbagliando qualcosa e dobbiamo pensare a compattarci. Lo scorso anno è stata questa la nostra forza, sebbene fossimo in un’altra categoria, ma la mentalità è sempre l’aspetto più importante che porta ad ottenere i successi. Non dobbiamo abbatterci e dobbiamo stare uniti. Ci manca forse un pizzico di personalità, si fanno dei buoni allenamenti, nei quali le cose riescono con una certa sicurezza, ma in partita questo a volte non succede. Non possiamo sfaldarci, dobbiamo guardare avanti con positività”.