La sfida tra Gela e Messina prosegue fuori dal campo. Dopo gli scontri negli spogliatoi del “Vincenzo Presti”, l’ACR si è affidato al legale Cesare Di Cintio, che in giornata ha inviato il ricorso preannunciato una settimana prima dal club. Motivo per il quale il risultato non era stato omologato in prima battuta.
Il Giudice sportivo ha sanzionato duramente, con cinque giornate di squalifica, il difensore francese Yvan Inzoudine, appena tesserato dai peloritani al posto del partente Vincenzo Polito, per ironia della sorte coinvolto nel parapiglia e fermato per quattro giornate.
Di Cintio ha avuto modo di visionare il referto redatto dalla terna arbitrale guidata da Gabriele Scatena e non si fa illusioni: “È abbastanza pesante per il Messina. Il ricorso è stato presentato avverso la sanzione pecuniaria e la squalifica di Inzoudine e verrà discusso già in settimana. Cercheremo di contenere i danni in tal senso. Difficile comunque pronunciarsi sulla possibile riduzione della pena inflitta al calciatore. La situazione è complessa, stiamo cercando di sciogliere alcuni nodi”.
Verrà discussa invece in una fase successiva la questione relativa al risultato maturato sul campo. “Il primo ricorso non rappresenta la partita decisiva. L’aspetto importante è invece legato alla regolarità della gara disputata a Gela, messa in dubbio dal Messina dopo l’aggressione subita negli spogliatoi a metà gara. Verrà discussa in un secondo momento, anche se non è comunque previsto un dibattimento, come accade nei processi di diritto sportivo”.
L’avvocato bergamasco assicura che i tempi non saranno comunque lunghi: “Il Giudice sportivo comunicherà alle parti la data in cui intende assumere una decisione definitiva sul caso, che dovrebbe arrivare al massimo tra una decina di giorni. Prima di quel giorno le parti potranno inviare le loro memorie e le controdeduzioni. In questa sede cercheremo di dimostrare la gravità di quanto accaduto. Stiamo lavorando su questi elementi”. A cavallo tra la trasferta di Acireale, posticipata a mercoledì 14 febbraio per la concomitanza con il Carnevale, e il successivo impegno casalingo di domenica 18 con il Roccella, il Messina conoscerà quindi il suo destino.