Cinque sconfitte di fila per il Messina a Foggia dopo il 2-1 firmato Ferreira

E' festa grande dopo il gol del 2-1, che ha consentito al Messina di violare per la terza volta consecutiva il campo del Foggia (foto Bruno Cuteri – Paolo Furrer)

Cinque sconfitte consecutive a Foggia. Il Messina deve invertire il trend e spezzare la serie negativa che lo vede sempre battuto allo “Zaccheria” negli ultimi anni. Ventuno i precedenti in gare di campionato, con 14 vittorie dei “satanelli” contro le 3 dei giallorossi. A completare il bilancio vi sono quattro pareggi.

Coreografia della curva del Foggia

Quattro le affermazioni dei pugliesi nei primi cinque confronti disputati. Segno “1” nelle stagioni 1929-30 (5-0), 1935-36 (2-0), 1948-49 (3-1) e 1949-50 (3-2). Ad esse si aggiunge il pareggio (2-2) del 1939-40. 2-1 in B nel 1960-61 (gara giocata a Napoli), con una doppietta di Merlo (11’ e 79’) per i padroni di casa e Fraschini su rigore (47’) in gol per gli ospiti. Nel 1962-63 l’1-1 firmato da Gambino e Radaelli. Unico precedente in A, nel 1964-65, con nuova affermazione dei rossoneri, grazie all’1-0 targato Nocera, in rete al 66’. Nel 1967-68, in B, 2-1 in favore dei pugliesi, con doppietta di Rolla inframezzata dal momentaneo pareggio di Bonetti.

Ferreira

Ferreira a segno a Foggia timbrando il successo per 2-1 del 2014 (foto Cuteri)

Le due squadre tornarono a incrociarsi in C1 1983-84: secca la vittoria del Foggia, impostosi per 3-0 (44′ Bruzzone, 45′ Desolati, 74′ Tormen). A seguire due 0-0 consecutivi, nel 1984-85 e 1985-86. Nel 1989-90 netta vittoria dei rossoneri e firme di rilievo: 3-1 con gol al 21′ di Signori, al 61′ e 68’ di Rambaudi e all’82′ rete ospite di Protti. Nel torneo cadetto 1990-91, invece, incredibile successo del Messina, capace di battere in rimonta per 3-2 la corazzata di Zeman, che salì in A. Bucaro al 31’ e List al 45’ gli autori del momentaneo 2-0 per i “satanelli”. Nella ripresa la grande reazione degli uomini di Materazzi: l’autogol di Bucaro al 66’, i centri di Cambiaghi (76’) e Venticinque (81’) portarono al clamoroso ribaltone.

Corona in azione a Foggia

La gara del 13 marzo 2000, in C2, è un’altra da ricordare. Allo “Zaccheria”, in diretta Rai, il Messina di Cuoghi si impose per 1-0 sul Foggia, spedito a tredici punti di distacco dalla vetta. A decidere fu Scaringella, a segno al 43’ del primo tempo sfruttando un clamoroso errore del portiere Di Masi, che lisciò il pallone consegnandogli la possibilità di depositare comodamente in fondo al sacco. Celebre l’inchino dell’allora centrocampista giallorosso corso a festeggiare la rete sotto la curva ospite. Promozione in tasca.

Il 14 febbraio 2014, a San Valentino, sempre in notturna e in diretta su Raisport, il successo per 2-1 a Foggia spinse il Messina di Grassadonia verso la Lega Pro unica. Emozioni forti. Al 9′ il vantaggio dei padroni di casa con Cavallaro, abile a sorprendere in contropiede i giallorossi. Al 28′ il pareggio realizzato da Pedro Miguel Costa Ferreira, bravo a resistere alla marcatura di Quinto e a insaccare all’incrocio. All’85’ la fiammata vincente sempre di Ferreira, su cross di Squillace.

Il gol di Mazzeo (foto Carla Bianco)

Il 15 marzo 2015, alla prima in panchina di Di Costanzo, finì 2-0 per il Foggia, contro un Messina in piena zona playout. Mattatore assoluto Sarno, in gol al 35′ sugli sviluppi di un corner e poi al 49′ dopo la triangolazione con Agnelli. Stesso risultato (2-0) l’1 novembre 2015 in una sfida, però, d’alta quota. Iemmello al 2′ e Gerbo al 67′ condannarono il Messina di Di Napoli alla prima sconfitta stagionale e a cedere la testa della classifica. Non andò meglio neppure nel 2016-2017, quando Mazzeo al 57′, Deli al 59′ e l’autogol di Palumbo al 76′ fissarono il risultato sul 3-0 dopo un primo tempo in cui la squadra di Lucarelli aveva sprecato parecchio in zona gol.

Acr Messina

Il Messina lascia il campo a Foggia (foto Paolo Furrer)

Da dimenticare anche gli incroci più recenti. Nel 2021-22 illusorio il vantaggio firmato da Vukusic al 13′. Martino al 37′, Merkaj all’85’ e Rocca al 94′ per il 3-1 in rimonta firmato dalla compagine dell’ex Zeman. Infine, il 30 novembre 2022, ovvero nella scorsa stagione, il rigore parato da Lewandowski a Petermann non impedì al Foggia di passare. Determinante l’1-0 dello stesso Petermann al 71′ che stese la squadra del tecnico Auteri, facendo gioire una volta ancora i rossoneri.