Con un intenso e significativo ricordo del collega Filippo Pinnizzotto l’ACR Messina, sul proprio sito ufficiale, ha voluto ricordare Mino Licordari, scomparso improvvisamente nella serata di lunedì. Riportiamo integralmente lo struggente intervento, rinnovando il cordoglio per uno dei giornalisti messinesi più amati di sempre.
Mino Licordari apparterrà sempre alla storia della televisione e a quella del calcio nella nostra città alla quale ha dedicato tutta la sua vita seguendo passo passo, per 30 anni, tutti i momenti, dai più felici ai più tristi. Amava Messina più di ogni cosa e per questo voleva coinvolgere la gente con le sue variegate trasmissioni, dalla musica alla politica, dalla tombola natalizia alla cronaca, cercando di regalare attimi di spensieratezza e allegria ma anche di grande meditazione e conforto come il racconto appassionato della processione della Vara ogni 15 agosto, dedicato a coloro che soffrivano e non potevano essere presenti per le strade della città. Il suo nome è legato al Messina calcio e fu proprio lui a volermi fortemente alla Rtp per rafforzare una squadra televisiva che non doveva fare mancare niente ai tifosi.
La <Domenica sportiva> e <Con la testa nel pallone> sono state due trasmissioni storiche che gran parte della città non voleva perdersi e scatenavano discussioni a non finire per l’intera settimana in quanto Mino sapeva bene come alimentare curiosità e polemiche che sono poi il sale del calcio raccontato. <Catalano, Catalanoo, Catalanooooo gol> il racconto di una rete meravigliosa allo stadio Celeste, una cavalcata emozionante col microfono in mano che alla fine cadde per terra quando esplose la gioa. Tutti lo vogliamo ricordare così!