Il Tar del Lazio ha deciso di accogliere la sospensiva di Figc e Lega Pro dopo la pronuncia del Collegio di Garanzia dello Sport del Coni che aveva dato ragione all’Audace Cerignola. Niente ripescaggio in C dei pugliesi e tutto rinviato al 9 settembre, a campionato già iniziato… Via libera, dunque: la serie C rimane a 60 squadre, come annunciato dalla stessa Lega Pro attraverso un comunicato stampa.
Il presidente Francesco Ghirelli ha rilasciato la seguente dichiarazione: “L’Audace Cerignola è una società sana e seria, che si è comportata come tale anche nella realizzazione delle proprie infrastrutture. La questione che si è aperta è la seguente. Da un lato, tutta la materia dei ripescaggi e delle riammissioni richiede termini certi e regole inderogabili volte ad evitare che vi possano essere comportamenti arbitrari. Dall’altro, le decisioni del Giudice sportivo hanno evidenziato, nella normativa relativa alle certificazioni dei manti in sintetico, profili di ambiguità e di scarsa trasparenza. Si aggiunga che l’attuale disciplina delle certificazioni dei manti in sintetico suscita notevoli perplessità in ordine ad una effettiva apertura del mercato in conformità alle costanti indicazioni dell’Antitrust, ai costi che debbono sopportare le società ed alla estrema discrezionalità che caratterizza il sistema delle autorizzazioni provvisorie. Si comprende, allora, l’urgenza di una regolamentazione di questo tema che dia certezza e trasparenza, eliminando le zone grigie e la discrezionalità”.