Cefalù va ai play off, fatal Siracusa per la Costa d’Orlando, Patti adesso è terza!

Nella ventitreesima giornata di campionato della C Nazionale arrivano i primi verdetti. La sconfitta a sorpresa della Costa d’Orlando, superata sul filo di lana dall’Aretusa Siracusa, permette alla Zannella Cefalù, vittoriosa sul Cosenza, di qualificarsi ai play off. Ne approfitta anche lo Sport è Cultura Patti, il team di Pippo Sidoti fa suo il derby con la F.P. Sport Messina e corona l’inseguimento al terzo posto, in attesa del big match del PalaValenti contro i paladini di Peppe Condello. Il Green Palermo, ormai fuori dai giochi, batte in casa il Milazzo e la Nova Virtus Ragusa supera l’Acireale. Cocuzza corsaro a Crotone.

La Zannella Cefalù è dunque la prima squadra del girone I ad accedere ai play off. Per i cefaludesi non è stato semplice aver ragione di un coriaceo Cosenza, piegato soltanto nell’ultimo quarto e giunto in Sicilia con soli sei giocatori. La gara del PalaCefalù è stata molto equilibrata, il primo parziale è di marca calabrese (+7 sul 4-11) e solo nel finale di tempo la squadra di Priulla riesce a mettere la testa avanti (15-14). Nel secondo periodo l’equilibrio la fa da padrone, Cosenza si riporta avanti in più occasioni, ma la capolista non molla e con un ispirato Sodero riesce a conquistare un vantaggio di 5 punti (36-31) all’intervallo lungo. Nella terza frazione il team di coach Seidita rimane incollato ai padroni di casa, Tommasiello lo riporta in parità (40-40). Cefalù cerca l’allungo, ma Cosenza rimane sempre in scia (51-48 alla mezzora). L’ultimo quarto è quello decisivo, soprattutto nella seconda parte, quando i locali raggiungono un vantaggio di 13 lunghezze (70-57) che riusciranno a gestire fino al termine. Mollura con 21 punti è il top scorer per Cefalù, in doppia cifra anche Hudson (18), Terrasi (13) e Listwon (10). Per i silani in grande evidenza Tommasiello (27), bene anche l’osannato ex Gonzalez (15) e Ginefra (14).

Dopo ventidue giornate di inseguimento, lo Sport è Cultura Patti riesce ad agguantare la terza posizione in classifica, seppur a pari merito con la Costa D’Orlando, ma in vantaggio grazie alla vittoria nello scontro diretto ottenuto nel match di andata. Sidoti e compagni raggiungono l’obiettivo nel giorno del successo nel derby con la F.P. Sport Messina. La gara è stata equilibrata soprattutto nel primo quarto d’ora, quando la giovane formazione di coach Paladina ha dato filo da torcere ai pattesi. L’atteso ex Cavalieri (20), Bellomo (19) e Squillaci (10) hanno tenuto in linea di galleggiamento i messinesi (24-18 al 10’), ma nel finale del primo tempo Patti raggiunge il +18 (45-27) e chiude al 20’ sul +15. Jovic è il padrone del pitturato e Patti gioca con tranquillità grazie al vantaggio accumulato. La squadra di Pippo Sidoti può amministrare il risultato nel secondo tempo, e dopo aver toccato il massimo vantaggio sul +26, intorno al 35’, chiude il match sul punteggio di 86-75. Trentello per Jovic, 20 per Nino Sidoti, 12 per Ciman e 10 per Evotti.

L’impresa della giornata la firma l’Aretusa, i siracusani fanno lo sgambetto alla Costa d’Orlando e ravvivano il campionato. Gara iniziata alla grande dai bianco verdi, 21-9 al 10’ grazie ad un primo quarto sorprendente con Alescio, Agosta e Bonaiuto in grande evidenza. Paladini in difficoltà, che riescono a riprendersi nel secondo parziale chiuso sul 33-28. Nel secondo tempo la squadra di Condello riesce anche a rientrare sul -1 (35-34), ma i soliti Agosta e Bonaiuto trascinano i compagni sul nuovo vantaggio in doppia cifra (50-40) alla penultima sirena. L’ultimo quarto è avvincente, dopo aver raggiunto il pari, la Costa d’Orlando passa a condurre 56-58 (protagonista Dominguez), ma nei secondi finali Siracusa riesce a riportarsi sopra e, grazie al fallo sistematico, alla fine accumula un vantaggio di 4 punti e la vittoria più importante della stagione. Giuseppe Bonaiuto con 17 punti è il miglior realizzatore degli aretusei che mandano in doppia cifra anche Agosta (15) e Alescio (10). Alla Costa non bastano i 23 punti di Dominguez e i 14 di Marinello,

Niente da fare per il Milazzo, sconfitto dal Green Palermo per 71-68. Al PalaDonBosco i verdi, ormai fuori dai giochi promozione, partono male, vanno sotto di 7 lunghezze (11-18), ma riescono a chiudere solo con tre punti di svantaggio il primo parziale, per via delle buone giocate di Li Vecchi e Darby, Nel secondo periodo i mamertini mantengono un seppur minimo vantaggio, ma il ritorno dei padroni di casa si registra nel finale, quando riescono a chiudere sul +5 i primi venti minuti di gioco, grazie ad un 6-0 di parziale. Nel secondo tempo il Green cerca l’allungo (+12 sul 60-48), ma Milazzo piazza un contro break di 9-0, riportandosi sul -3 (60-57). La tripla di Gullo ricaccia indietro la squadra di Fiasconaro, non ci sarà più spazio per la rimonta, nonostante la buona prestazione offerta da Rath e soci. Lombardo con 19 punti è il miglior realizzatore del Green, in doppia cifra anche Bontempo (13) e Forzano (11). Li Vecchi con 22 punti in grande spolvero fra i mamertini, bene anche Darby (13) e Cassisi (10).

Vittoria a 100 punti per la Nova Virtus Ragusa, ottenuta sull’Acireale nell’anticipo di sabato. Dopo l’equilibrio del primo parziale, chiuso sul 20-17, gli iblei accelerano nel secondo periodo, quando toccano il +13  e poi chiudono al riposo lungo sul 50-39. La squadra di coach Di Gregorio continua a giocare con la giusta intensità e raggiunge il massimo vantaggio nella terza frazione sul +20 (69-49), per poi chiudere alla penultima sirena sul 77-61. Il + 16 è sufficiente per Licitra e compagni, abili a gestire il vantaggio senza rischiare più di tanto contro la giovane formazione di Peppe Foti. Ottima prestazione per Iabichella (32 punti) fra i ragusani, che mandano in doppia cifra anche Andrea Sorrentino (17), Boiardi (14) e Licitra (12). Fra gli acesi in evidenza Abramo (27), Cusenza (21) e Arcidiacono (16).

Sabato il Cocuzza ha espugnato il PalaMilone di Crotone per 91-109, riscattando la sconfitta dell’andata; ha riposato la Vis Reggio Calabria.