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Il Catania batte in rimonta la Paganese. Vibonese e Francavilla, successi pesanti

Due vittorie casalinghe, una esterna e tre pareggi nelle gare pomeridiane dell’undicesima giornata del girone C di Lega Pro. Successo in rimonta del Catania che piega 2-1 la Paganese e si rilancia in classifica. Reginaldo illude gli azzurrostellati, aprendo le marcature al 65’, complice un errore della difesa etnea. Pareggio immediato di Paolucci, tre minuti dopo. Ad opera di Biagianti, all’83’, il gol partita. Rossoazzurri ora a 11 punti, pur gravati del -7. La Vibonese supera 1-0 la Reggina, centrando tre punti pesantissimi. Ci pensa il solito Saraniti a regalare ai rossoneri l’intera posta, andando a segno al 34’ su calcio di rigore. Nella ripresa gli amaranto provano a raddrizzare la sfida, affidandosi a Bangu e Coralli. Cogliati nel finale fallisce però il raddoppio. Vibonese a quota 9.

Pino Rigoli
Il tecnico del Catania Pino Rigoli (foto Ciccio Saya)

Pareggio rocambolesco (2-2) tra Monopoli e Catanzaro. Vantaggio lampo dei calabresi, in gol con Saraò al 9’. Rimedia Montini al 9’ per i padroni di casa. Il colpo di testa di D’Auria al 60’ consente ai biancoverdi di ribaltare la situazione. Basrak, ad un minuto dallo scadere, evita il ko al Catanzaro. Il Siracusa di Sottil non va oltre il pari casalingo con  la Fidelis Andria. Catania, al 17’, sigla su rigore il vantaggio degli aretusei. Onescu di testa timbra il definitivo 1-1 al 37’. Vince la Virtus Francavilla che espugna l’Arturo Valerio di Melfi. Decisivo il centro di Abate al 75’. Lucani condannati ad un’altra sconfitta e ultimi da soli in graduatoria. Il Melfi è fermo a 6, staccato di due lunghezze dal Siracusa. Catanzaro e Vibonese con 9, Paganese a 10 chiudono per il momento la zona playout. Il Messina, dopo il pari per 1-1 a Taranto, è un punto sopra con i rossoblù pugliesi, il Catania e la Reggina. Ancora quattro le gare da disputarsi, tra cui il posticipo del lunedì tra Lecce e Foggia, le due grandi protagoniste del torneo.

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