Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto ? E’ il principale interrogativo in casa Messina dopo l’1-1 di Chieti. Il tecnico giallorosso, Gaetano Catalano, spiega ai microfoni di Antenna dello Stretto: “Sono rammaricato perché nel primo tempo abbiamo concesso troppo al Chieti, non riuscendo a mettere in pratica nulla di quello che avevamo preparato in settimana. Nella ripresa, invece, è cambiato l’atteggiamento e i nostri avversari faticavano persino a superare la metà campo. Abbiamo giocato con voglia e determinazione, creando almeno cinque occasioni limpide, pareggiando i conti con Chiaria e sprecando il rigore del possibile vantaggio. Nulla da imputare a Corona per l’errore, i gol li ha sempre fatti, assumendosi le responsabilità. Purtroppo la dea bendata continua a voltarci le spalle, come accaduto anche con Aprilia e Poggibonsi”.
Incredibile la metamorfosi tra primo e secondo tempo, complici alcune scelte importanti adottate nell’intervallo. “Il vero Messina è quello della ripresa, abbiamo qualità e ora stiamo bene fisicamente, ci
manca soltanto un pizzico di fortuna. Il doppio cambio (fuori Piovi e Scoponi, dentro Corona e Quintoni, ndr) ? Scelgo la formazione in base a quanto vedo nell’arco della settimana, senza badare ad altro. Al di là degli uomini nei secondi 45’ è stata diversa soprattutto la mentalità. Alla fine avevo giocato la carta Lasagna, per cercare di vincere la partita, proprio perché il Chieti mi sembrava in calo”.
La classifica, nonostante la prova d’orgoglio dell’Angelini, con una ripresa giocata interamente in attacco, continua ad essere negativa. E domenica al “San Filippo” arriverà il Cosenza. “Dobbiamo ripartire da questa prestazione, continuando sulla strada che avevamo intrapreso già domenica scorsa contro il Poggibonsi. Con il Cosenza ci attende una gara difficilissima, ma abbiamo tremendamente bisogno di punti”.
Questa l’intervista video con l’allenatore del Messina, Gaetano Catalano, realizzata nel post-partita di Chieti: