Per il Castrovillari di Ivan Franceschini la sfida con l’Acr Messina sa tanto di esame di maturità. A quota 9 in graduatoria con una partita da recuperare dato l’ennesimo rinvio della partita di Troina, i calabresi sono reduci dall’1-1 con il Sant’Agata. Così il tecnico rossonero in conferenza stampa, alla vigilia del match del “Franco Scoglio”: “L’affronteremo allo stesso modo delle altre, ma incontreremo una squadra forte, forse la più forte del campionato, ha grandissime qualità in tutti i reparti e gioca anche bene a calcio. A parte la gara di domenica a Roccella, quando ha fatto un po’ di fatica, nelle altre ha sfoggiato un calcio piacevole e propositivo, con calciatori di qualità che hanno calcato anche campi di Serie C. Ci aspetta una battaglia, cercheremo di sfruttare le nostre armi e di vincere i duelli, sbagliando meno possibile. Sarà una partita tosta, sappiamo che ci metteranno in difficoltà”.
Da giocatore ha sfidato tante volte il Messina con la maglia della Reggina. Aria da derby per l’ex difensore amaranto che sprona i suoi in vista dell’appuntamento contro un avversario prestigioso: “Quello stadio ha visto lo Serie A e anche per i ragazzi deve essere motivo d’orgoglio. Io è ormai il terzo anno che lo affronto da allenatore, fa piacere tornare su quel campo. Sarà un banco di prova importante, troveremo una squadra costruita per vincere il campionato. Dobbiamo fare bene, per noi è un esame dopo sei partite giocate bene nelle quali si è raccolto meno di quanto meritassimo. Abbiamo fatto sempre delle prestazioni positive, dobbiamo migliorare nella finalizzazione e nell’ultimo passaggio. Veniamo da un periodo difficile, in cui siamo rimasti più tra le quattro mura che sul campo. Siamo una squadra completamente nuova, più ci si allena e più si gioca e meglio i ragazzi si conosceranno”.
Sulla formazione da schierare contro i giallorossi Franceschini non si sbottona: “I dubbi ci saranno fino all’ultimo momento. I ragazzi si sono allenati bene, abbiamo una rosa ampia e con tanti giovani, alcuni dei quali sono già pronti, mentre altri hanno bisogno di un periodo di assestamento, ciascuno ha i propri tempi di maturazione. Speriamo di mettere in campo una squadra che dia del filo del torcere al Messina e di poter avere quasi tutti a disposizione”.