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Messina

Castelbuonese, il bomber messinese Totaro a segno nell’amichevole di Rocca di Capri Leone

Il bomber messinese Peppe Totaro (in alto, nella foto tratta dal sito http://www.polisportivacastelbuonese.com) mette subito il proprio “timbro” nel pareggio ottenuto dalla Castelbuonese nell’amichevole disputata in casa del Rocca di Capri Leone. Ossia sullo stesso campo in cui i madoniti riceveranno ospitalità per le disputa delle gare interne di Coppa Italia e del torneo di Eccellenza, vista la non omologazione del proprio impianto di gioco.

Primo tempo chiuso sullo 0 a 0, mentre nella ripresa sono entrati tutti i giocatori su ambo le parti: vantaggio del Rocca su calcio di rigore al 33’ realizzato dal difensore Russo. Nove minuti più avanti Daniele Nuccio viene steso in area nebroidea: il relativo rigore viene trasformato dall’implacabile Peppe Totaro. Tra i granata di Castelbuono erano assenti i difensori Tarantino e Sorrentino, subito out Inguglia e Saro Cicero lasciato in panchina  per un problema muscolare; ottima la prova del forte difensore Francesco Maggio ex Monreale, Milazzo, Acireale e l’ anno scorso in Piemonte, ed ennesima conferma dell’ esterno basso  97 Palazzolo.

Questi gli uomini schierati dal tecnico Vitale: Ilardi (La Mattina), Palazzolo (Costanza), Giglio (Montesanto), Inguglia (Schicchi), Maggio, Megna (Di Scala), Aiello (Mercanti), Lipari, Arnone (Nuccio), Arena (Carioto), Antista (Totaro), All. F. Vitale a disp. S. Cicero.

fabio-capuanaEd a proposito della mancata disponibilità dello stadio “Failla” si è registrato, nei giorni scorsi, l’amaro sfogo del presidente Capuana: “Nonostante i ripetuti inviti, gli incontri, le riunioni e quant’altro, a meno di venti giorni dall’inizio della stagione calcistica, che ci vedrà impegnati nel primo turno di Coppa Italia regionale, nulla si è mosso al “Luigi Failla” su quanto concordato. Pur comprendendo le problematiche e le difficoltà che attanagliano e che frenano l’operato degli enti preposti alla realizzazione di quanto stabilito allo scopo di affrontare il gravoso impegno che rappresenta la “serie A siciliana”, nulla ad oggi si è ancora mosso. Ripeto, pur con il massimo della comprensione, tutto ciò non è accettabile. A malincuore, nella giornata di domani, sarò costretto, pur contro la mia volontà, a chiedere al Comune di Rocca di Capri Leone di ospitare la squadra granata per il prossimo campionato. Con rammarico, l’indotto che si muove intorno a noi, come ristoranti, bar, strutture ricettive, che avrebbero ospitato i tifosi e i calciatori di squadre le cui piazze hanno un valore storico, sportivo e culturale non indifferente, non potranno essere ospitate nei sabati e nelle domeniche sportive dalle nostre attività commerciali. Questo mi addolora. Inoltre, il non poter ospitare presso il nostro stadio comunale città quali Siracusa, Messina, Giarre, Marsala, Mazara, Alcamo, Licata, Taormina e tante altre, è da me reputata un’occasione che doveva essere imperdibile per la nostra cittadina. Auspico di poter tornare a casa nostra, dove in questi quattro anni, costellati di vittorie e campionati vinti, questa storia è nata. Chiedo scusa ai tifosi che da sempre ci seguono con amore e passione, senza i quali nulla di tutto questo sarebbe stato realizzabile, per non essere riuscito nel migliorare le strutture sportive, pur avendo con risultati eccellenti scalato il calcio siciliano, ma non reputo opportuno in queste condizioni ospitare le città sopracitate, come per la “partita del cuore” di giorno 12 agosto contro il Giarre, in cui saremo costretti a far vedere che nemmeno l’impianto d’illuminazione è minimamente accettabile”.

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